C’è l’ok della Covisoc: l’Ascoli iscritto al prossimo campionato di Serie C, il 31esimo della propria storia

di Salvatore Mastropietro

Tutto come previsto dall’esito dei controlli Covisoc arrivato nella giornata di oggi, lunedì 10 giugno: la documentazione prodotta è stata considerata in linea con gli adempimenti previsti e, dunque, l’Ascoli è iscritto al prossimo campionato di Serie C.

Dopo aver rispettato tutte le scadenze previste per il 31 maggio e il 4 giugno, grazie – oltre al lavoro della società e dei dipendenti della sede di Corso Vittorio Emanuele – anche al supporto dei principali partner locali, era comunque chiaro che si sarebbe trattato di una semplice formalità.

Non è stato così, invece, per l’unico club escluso a seguito di questa tornata di controlli: l’Ancona che, dopo aver completato il primo passo per l’iscrizione (compreso quello della fidejussione), non ha pagato gli stipendi dovuti ai propri tesserati fino alla mensilità di aprile 2024. Non tornerà a disputarsi, dunque, a nove anni dall’ultima volta il derby marchigiano tra dorici e Picchio: l’ultimo precedente, datato 2 maggio 2015, finì 2-1 in favore dei bianconeri con reti di Grassi e Perez, inframezzate dal momentaneo pareggio di Cognigni.

L’unico incrocio regionale che, allo stato attuale, affronterà l’Ascoli sarà quello con la Vis Pesaro, allenata dall’ex Roberto Stellone. I biancorossi hanno ottenuto la salvezza lo scorso maggio superando la Recanatese ai playout. Proprio i leopardiani hanno sperato fino all’ultimo nel ripescaggio, ma per ora non si sono verificate le condizioni necessarie. L’unica compagine che ne beneficerà con sicurezza sarà il Milan Under 23, che diventerà la terza “seconda squadra” in C insieme a Juventus e Atalanta.

Sbloccato definitivamente il discorso iscrizione, in casa Ascoli tutte le attenzioni devono necessariamente essere rivolte al futuro societario. Faticano ad entrare nel vivo le due piste attualmente aperte: quella con il fondo statunitense, fermo ancora allo studio della documentazione, e quella con Metalcoat. Tuttavia, la certezza della partecipazione al prossimo campionato potrebbe ridare un impulso alla riapertura concreta delle trattative per il cambio di proprietà: Massimo Pulcinelli, che non è comunque intenzionato a fare particolari sconti, attende, considerando la volontà di definire la situazione entro la fine del mese.

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