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L’Ascoli inizia a guardarsi intorno in attesa di offerte per la cessione del club: sondaggio per il ds Leone

CALCIO - Tardano ad entrare nel vivo i contatti con il fondo statunitense dopo la manifestazione di interesse delle ultime settimane. Intanto, l'attuale management inizia a guardarsi timidamente intorno per l'eventuale programmazione della nuova stagione dal punto di vista dell'area tecnica
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di Salvatore Mastropietro

 

Il passaggio dell’iscrizione in Serie C è stato ufficialmente superato, ma in casa Ascoli tutto è attualmente bloccato dalle incognite sul futuro societario. L’intenzione manifestata dal patron Massimo Pulcinelli – ribadita nel corso del faccia a faccia con il sindaco Marco Fioravanti dello scorso 28 maggio – di cedere il club entro la fine di giugno si sta scontrando con la mancanza di offerte ufficiali.

 

Massimo Pulcinelli (foto Ascoli Calcio)

Si è ancora in attesa, infatti, di un passaggio concreto da parte del fondo statunitense che nelle ultime settimane ha manifestato il proprio interesse tramite alcuni rappresentanti italiani, iniziando anche a studiare una serie di documentazione fornita dall’Ascoli. Arrivare ad una cessione della società, o quantomeno della relativa maggioranza, entro fine giugno inizia a diventare complicato se non arriverà una accelerazione a breve.

 

Per questo motivo, l’attuale proprietà sta iniziando timidamente a guardarsi intorno anche dal punto di vista tecnico. Non è un caso che proprio in giornata siano iniziate a circolare le prime voci su papabili direttori sportivi. Luca Leone, attuale diesse della Ternana ed ex tra le altre di Virtus Lanciano e Pescara, è il primo nome contattato per prendere il posto di Marco Giannitti, come riportato dall’esperto di mercato Alfredo Pedullà.

 

Il sindaco Marco Fioravanti

Sondaggio anche con Alex Casella della Pro Vercelli. Dopo il buon lavoro svolto in Piemonte, il direttore cercato anche dalla Spal è pronto ad una nuova esperienza. Altri contatti con ulteriori profili verranno approfonditi nei prossimi giorni. Lo scenario è ormai chiaro: l’attuale management bianconero vuole farsi trovare pronto nel caso non arrivino offerte (o offerte non soddisfacenti) per la cessione della società. Il primo cittadino Fioravanti, fresco di riconferma al secondo mandato, monitora intanto la situazione dopo il ruolo primario svolto nel caso dell’iscrizione.



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