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Maturità 2024, ad Ascoli e Fermo gli esami coinvolgono 3.442 studenti

MARCHE - In Regione sono 13.624 le ragazze e i ragazzi che svolgeranno le prove d'esame. Per le medie, sempre nelle stesse province, si parla di 3.266 studenti
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La scuola “Ceci” di Ascoli

 

Maturità 2024, sono 13.624 le ragazze e i ragazzi delle Marche che affronteranno, da mercoledì 19 giugno, gli esami di Stato conclusivi del II ciclo di istruzione. Di questi, 210 sono privatisti. Sono invece 714 le classi coinvolte, aggregate in 360 commissioni esaminatrici allocate in 212 sedi scolastiche.

 

Di questi, 3.442 studenti svolgeranno gli esami nelle 59 sedi di Fermo e Ascoli Piceno. Ancona detiene il primato con 4.104 studenti e 61 sedi, Macerata conta 2.956 studenti e 53 sedi, e infine Pesaro e Urbino 3.112 studenti e 39 sedi.

 

Entro il 30 giugno dovranno invece concludersi gli esami di licenza media, i cui calendari sono stabiliti autonomamente dalle singole istituzioni scolastiche del primo ciclo. Alunne e alunni coinvolti sono in questo caso 13.621 (Ancona 4.353, Ascoli e Fermo 3.266, Macerata 2.720 e Pesaro-Urbino 3.282).

 

Ad inviare i propri auguri è stato Sergio Loggi: «Care studentesse e cari studenti – scrive il presidente della Provincia – gli esami di maturità costituiscono da sempre un traguardo carico di emozioni e speranze per il futuro. Nelle prove che vi accingete ad affrontare, sarete chiamati a mettere in evidenza il bagaglio culturale e di conoscenze acquisito durante l’intero percorso scolastico. Si tratta quindi di una tappa che ricorderete sempre con grande partecipazione e nostalgia perché segna un passaggio fondamentale verso nuovi traguardi umani, professionali o di studio».

 

Continua Loggi: «La Provincia, con grande impegno e attenzione, esercita le proprie funzioni istituzionali riguardo alle scuole superiori per renderle sempre più sicure e funzionali, nella consapevolezza che non sono solo edifici, ma centri propulsori di saperi, cultura e socialità. Rinnovo l’auspicio che possiate esprimervi al meglio e conseguire i migliori risultati per un avvenire ricco di soddisfazioni ed opportunità. Saluto, inoltre, con viva cordialità i dirigenti, docenti e il personale scolastico impegnati in questa attività così importante e significativa. Albert Einstein diceva: “La maturità inizia a manifestarsi quando sentiamo che è più grande la nostra preoccupazione per gli altri che non per noi stessi.” Auguro a tutti voi di conseguire questa maturità».


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