di Salvatore Mastropietro
La mancanza di passi concreti verso il ventilato cambio di proprietà entro la fine del mese (scadenza ormai complicata da rispettare) continua ad agitare non poco un ambiente Ascoli già particolarmente turbolento. Considerata la delicatezza del momento il primo cittadino Marco Fioravanti ha deciso di intervenire nuovamente in modo diretto per cercare di fare chiarezza nel mare di ambiguità che circonda attualmente la tematica del futuro societario.
In particolare, ad alimentare i dubbi del sindaco negli ultimi giorni sono state le notizie su una ulteriore pista portata avanti dal patron Massimo Pulcinelli con un gruppo di imprenditori italiani, non uscito allo scoperto finora in alcun modo. Fioravanti, nel mentre, continua a mantenere vivi i contatti con Metalcoat dell’amministratore delegato Matteo Trombetta Cappellani, attualmente defilato ma pronto a tornare in corsa – con il supporto di alcuni imprenditori locali – laddove si vengano a verificare determinate condizioni. Completa il quadro il fondo statunitense rappresentato dal consulente Alessio Magnone della MergersCorp M&A International, società attiva a livello internazionale nel campo delle fusioni e acquisizioni aziendali (lo scorso novembre aveva supportato l’Olbia, poi retrocesso, . Da parte dell’intermediario di origine calabrese, che vanta esperienze come direttore sportivo in Serie D, non è tuttavia ancora arrivata un’offerta.
Per questi motivi, si è svolto in giornata, martedì 18 giugno, un nuovo incontro a Roma tra Massimo Pulcinelli e Marco Fioravanti. I due si sono aggiornati sull’attuale situazione, ribadendo la volontà di pervenire ad una soluzione condivisa tra tutte le parti per il bene del club bianconero. L’obiettivo è quello di definire la situazione al più presto al fine di iniziare a programmare la nuova stagione, il cui primo impegno ufficiale è fissato tra meno di due mesi (11 agosto con il primo turno di Coppa Italia di Serie C).
Il popolo del Picchio, tuttavia, dopo le tante parole sprecate nell’ultimo mese, attende dei fatti concreti.
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