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Ciclopedonale de “Lu vurghe”, parete di arrampicata e grotta sudatoria: estate di novità ad Acquasanta

LAVORI in corso sul complesso termale e non solo. A luglio inaugurazione del percorso lungo il fiume Tronto che collega il capoluogo allo spettacolare sito di Santa Maria e della nuova struttura dedicata al climbing realizzata ad Umito
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di Luca Capponi 

 

Una ciclopedonale a collegare il sito spettacolare de “Lu vurghe” con il capoluogo, una nuova parete di arrampicata e, soprattutto, l’aggiornamento sui lavori di riqualificazione del complesso termale.

Lo spettacolo de “Lu vurghe”

 

La bella stagione porta con sè alcune interessanti novità per il territorio di Acquasanta Terme, uno di quelli che d’estate esercita maggiormente il suo appeal su turisti e visitatori, data l’abbondanza di luoghi dal grande fascino.

 

Uno di questi è sicuramente lo specchio d’acqua cristallina (e sulfurea) sito nella frazione di Santa Maria, noto a tutti come “Lu vurghe”, da anni ormai meta di migliaia di appassionati durante tutto l’arco dell’anno, con ovvio ed evidente boom nei periodi maggiormente caldi. Una piscina naturale che a breve diventerà tappa di partenza (o di arrivo) di un anello grazie al varo della ciclopedonale che lo collegherà con la zona della piscina termale di Acquasanta: circa un chilometro di spettacolare percorso lungo il fiume Tronto con area attrezzata per picnic e barbecue.

Il lavori in corso sul complesso termale

 

La stessa zone termale dove sta procedendo a buonissimo ritmo il grande intervento di restyling della grotta sudatoria e della piscina (costo di circa 7 milioni) partito dodici mesi fa dopo decenni di abbandono di quello che rappresentava uno storico fiore all’occhiello per tutta la regione Marche.

 

«Un anno e tre mesi fa davamo il via a questo grande progetto di rivalutazione del nostro territorio: tutto procede in anticipo sul cronoprogramma e a passo spedito – conferma il sindaco Sante Stangoni -. Esattamente, siamo nella fase di elevazione delle travi in legno. Il traguardo che tutti aspettiamo sta per essere raggiunto. Si lavora duramente per mantenere l’equilibrio di progetto mettendo in sinergia lavori pratici ed aspetti tecnici, amministrativi ed economici, affinché nulla si inceppi. Questa zona tornerà ad essere un volano unico per il Piceno e non solo».

 

Il sindaco però va oltre, confermando un doppio taglio del nastro. Oltre alla ciclopedonale de “Lu vurghe”, infatti, verrà inaugurata anche la nuova parete di arrampicata che sta vedendo la luce nella frazione di Umito.


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