L’ascolano Eros Seghetti è campione italiano dei mediomassimi

Eros Seghetti, fresco campione

L’ascolano Eros Seghetti è riuscito a conquistare il titolo italiano dei pesi mediomassimi per ko tecnico alla quarta ripresa, sul ring allestito nella Piazza del Popolo della sua città, gremita dal pubblico, contro l’abruzzese Luca Spadaccini.

Un incontro molto intenso ed equilibrato, quello di venerdì sera 21 giugno, terminato da un assalto dell’ascolano che non ha lasciato scampo all’avversario.

Il match. Nella prima ripresa Seghetti è stato bravo a mantenere la lunga distanza cercando di colpire l’avversario con allunghi e diretti. Dal secondo round i pugili hanno combattuto ravvicinati e finendo spesso avvinghiati e separati dall’intervento dell’arbitro; Seghetti, comunque, ha centrato l’avversario con colpi più precisi al piccolo e grande bersaglio. Nella terza emerge Spadaccini, bravo ad assestare vari colpi al volto dell’ascolano arrivando a metterlo in difficoltà.

Durante la quarta ripresa, quando Spadaccini è apparso più fresco e mobile dell’avversario, dopo uno scambio di colpi, l’abruzzese si è ritrovato con la schiena alle corde colpito prima da un gancio destro e subito dopo da una gragnola di ganci al volto interrotta solo dall’intervento dell’arbitro. Il referee inizia a contare, ma il visibile vacillare di Spadaccini porta all’interruzione del match ed alla vittoria di Seghetti.

Un momento magico per il maestro Roberto Ruffini della Ruffiniteam di Monteprandone che a poco più di un mese dalla vittoria a Genova dell’altro suo pugile Luca Di Loreto, neocampione italiano dei supermedi, è riuscito a conquistare un secondo titolo.