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Ombrelloni introvabili e ristoranti pieni: penultima domenica di luglio al top in Riviera (Fotogallery)

SAN BENEDETTO - Litorale affollato da mattina a sera per la giornata finora più impegnativa dell'estate. Operatori indaffarati in vista di un appuntamento-cardine dell’estate sambenedettese: la cena della Festa della Marina, conclusa dai fuochi visibili dalla spiaggia
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Spiagge affollate a San Benedetto

 

di Marco Braccetti

 

Neanche una nuvola in cielo, litorale affollato e chalet in cui ci voleva il lanternino per trovare un ombrellone libero. Il meteo assai positivo che continua a caratterizzare questo luglio 2024 mette le ali ai piedi ai turisti “mordi e fuggi” che, dall’hinterland o dalle regioni vicine, vogliono trascorrere una giornata di festa on the beach.

 

Qualche buona lettura sotto l’ombrellone, una passeggiata con l’acqua alle caviglie, una salutare nuotata o, più semplicemente, il caro dolce far niente. Tutte attività che – durante la penultima domenica di luglio – molti hanno fatto ancora più volentieri, vista l’assenza dell’opprimente canicola che ha contraddistinto la prima parte della settimana. I visitatori giornalieri si mescolano allegramente con quelli che trascorrono ferie più lunghe sotto l’ombra delle palme e, tra quest’ultimi, si fa sempre più forte la presenza degli stranieri. Finora, questa domenica è stata la giornata più intensa dell’estate e molti chalet con annesso ristorantino sul mare hanno riempito le sale per il classico pranzo.

 

Era stato profetico l’esperto operatore balneare Giuseppe Ricci, titolare dello stabilimenti Stella Marina. Lui, poche settimane fa, lo aveva anticipato: «Andiamo verso un periodo di grande affollamento nel corso dei quali credo che sarà davvero difficile trovare un posto vuoto a San Benedetto. Peccato per giugno, nel corso del quale nuove incertezze, come il meteo e le mucillagini, si sono andate ad aggiungere a quelle purtroppo storiche scontate da noi balneari, come la Bolkestein».

 

La spada di Damocle della direttiva europea sul riassetto delle concessioni demaniali penderà ancora sulle teste degli operatori balneari mentre l’incubo delle mucillagini sembra accantonato. Almeno durante questa domenica quando – complice il mare mosso di sabato che ha contribuito a ripulire l’ambiente – l’acqua marina è apparsa trasparente come nelle migliori tradizioni di San Benedetto.

 

A proposito di tradizioni: diversi stabilimenti con annesso ristorantino stanno organizzando serate a tema per domenica prossima, gran finale della Festa della Madonna della Marina. In diverse strutture già scarseggiano i tavoli disponibili per la consueta cenetta di pesce conclusa con lo show pirotecnico di mezzanotte.


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