Si è svolto presso i Giardini di Corso Vittorio Emanuele, a poche ore dalla notizia della conclusione – con esito negativo – della trattativa tra Massimo Pulcinelli e Metalcoat per la cessione dell’Ascoli Calcio, un confronto aperto a tutta la tifoseria, convocato dal sindaco Marco Fioravanti nella serata di ieri con l’obiettivo di “presentare una proposta per il futuro del club”.
«La proposta che voglio presentare alla tifoseria è la creazione di una Fondazione di partecipazione che porterà il nome di Costantino Rozzi», ha dichiarato il primo cittadino, che a lungo ha cercato di giocare un ruolo primario con l’obiettivo di trovare una nuova proprietà per l’Ascoli Calcio.
Una Fondazione, dunque, che nell’idea del sindaco Fioravanti dovrebbe avere un ruolo di controllo, non prendendo il controllo del club ma andando a vigilare su ciò che accade al Picchio. Ruolo che dovrebbe essere mantenuto anche in caso di cessione della società. Intanto, secondo Fioravanti, «la Fondazione dovrà avere un ruolo nella società, chiederemo all’attuale proprietà che certi personaggi non facciano più parte del club».
Come già affermato nella precedente assemblea dei tifosi, Fioravanti ha ribadito che «questo è il momento più delicato dopo la morte di Rozzi. Ci metto la faccia, abbiamo fatto tutto il possibile, ma adesso questa città non può restare bloccata a un mese dall’inizio del campionato. Comprendo il malumore ma bisogna reagire e creare un ambiente unito. Ci sono altre trattative, ma è inutile creare false aspettative».
s.m.
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