Ascoli, conclusa la seconda settimana di preparazione: 9 reti al Castel di Lama nel primo test

di Salvatore Mastropietro

La conclusione, con esito negativo, della trattativa tra Massimo Pulcinelli e Metalcoat per la cessione del club mette fine a settimane di attese e speranze che hanno accompagnato l’ambiente Ascoli. Non sarà di certo l’idea della “Fondazione Costantino Rozzi”, anche laddove dovesse andare in porto, a far dissipare in breve termine le tante incognite che accompagnano il Picchio a meno di un mese dall’inizio del campionato di Serie C.

Il direttore sportivo Emanuele Righi

La palla passerà ora all’attuale proprietà, che dovrà riprendere a fare calciomercato dopo una decina di giorni di completo stallo, ad eccezione del calciomercato in uscita che ha portato a definire le cessioni di Pedro Mendes, Fabrizio Caligara e del 16enne attaccante Alex Amadio (passato alla Juventus per circa 100.000 euro). In entrata l’ingaggio di due giovani provenienti dalla D come Campagna e Pirelli e di un promettente centrocampista in prestito come Bertini non hanno per ora minimamente colmato le tante lacune presenti all’interno di una rosa pesantemente incompleta che necessita di interventi ingenti.

Massimo Carrera (foto Ascoli Calcio)

Si è conclusa oggi, intanto, la seconda settimana di preparazione dei bianconeri agli ordini di Massimo Carrera. Il gruppo, complice l’indifferenza generale della tifoseria bianconera, ha cercato finora di isolarsi dalle tante voci e polemiche relative al futuro societario. Quest’oggi è andato in scena il primo test, che ha visto l’Ascoli sfidare il Castel di Lama – militante nel girone D di Prima Categoria – in un allenamento congiunto. 9-0 il risultato finale in favore della squadra di Carrera. Nel corso dei 90’, tripletta del giovane Primavera Gorica, a segno nella ripresa al 22’, 40’ e 43’;  doppiette per Tirelli e Forte, il primo in gol al 10’ e 45’ del primo tempo, il secondo al 19’ e al 28’ della ripresa; un gol a testa per D’Uffizi, che ha realizzato al 23’ pt il 2-0, e Lo Scalzo, in rete al 5’st per il temporaneo 4-0. Domani la squadra usufruirà di una giornata di riposo e ricomincerà la preparazione lunedì pomeriggio al Picchio Village.

RABONA – Oltre alla trattativa con Metalcoat per il cambio di proprietà, si è concluso anche il contenzioso tra il socio di minoranza Rabona e il Consiglio d’Amministrazione dell’Ascoli Calcio, con esito favorevole per quest’ultimo. Dopo il commento rilasciato ieri, tramite nota ufficiale, dal club bianconero, in giornata sono tornati a farsi sentire i fratelli D’Alessandro, che hanno commentato così la decisione del Tribunale di Ancona: «In data 25/07/2024 abbiamo appreso del non accoglimento da parte del Tribunale di Ancona del ricorso ex art 2409. Ci teniamo a sottolineare che tale azione era stata presa a causa della totale mancanza di trasparenza nei confronti di Rabona. Pertanto e soprattutto a tutela della squadra, società e tifosi siamo stati costretti a fare effettuare una valutazione dal Tribunale. Si precisa inoltre che non è stata accolta la richiesta dei legali del CDA alla condanna di Rabona alla Lite Temeraria. Alla luce del risultato rimane comunque vivo in noi l’interesse a contribuire ad un positivo futuro della squadra, anche attraverso l’acquisto della totalità delle quote, come da proposta inviata via pec all’azionista di riferimento».

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