Rischio allagamenti, gli abitanti di Via Val Tesino chiedono interventi ai sottoservizi

Negli anni passati, in presenza di forti piogge, Via Val Tesino si è allagata

di Giuseppe Di Marco

Che fine hanno fatto i lavori di Via Val Tesino? Gli interventi anti-allagamento prospettati mesi fa dall’Amministrazione comunale sono finiti nel dimenticatoio? A chiederlo al vertice di Viale De Gasperi è chi vive su questa strada del quartiere Agraria, che ora vorrebbe portare a termine la pratica.

«Sono passati mesi dal Consiglio comunale del 29 dicembre 2023 – dice Ercole Speca, che si è fatto capofila della protesta – nel quale era stato stabilito che si sarebbero inseriti a bilancio i lavori per la rete fognaria di Via Val Tesino. Vorrei ricordare che i numerosi tentativi della Ciip per arginare il problema non sono andati a buon fine: vorrei evitare che, per risparmiare ora e investire il denaro in manifestazioni sicuramente utili ma non prioritarie, noi residenti di Via Val Tesino ci troviamo nuovamente allagati alla prima pioggia abbondante. È giunto il momento di mettere in atto dei lavori concreti e risolutivi, non più solo dei tentativi fini a se stessi che non risolveranno il problema».

Il cittadino rammenta che negli anni passati è stato commissionato un controllo alla rete fognaria ad una ditta specializzata. E’ anche dalle risultanze di quest’iniziativa, quindi, che derivano le lamentele degli stessi abitanti. Speca infine sottolinea come, nei mesi scorsi, abbia chiesto aggiornamenti agli uffici comunali, cercando di sollecitare una risposta certa e definitiva.

«Ero presente in consiglio comunale all’interrogazione del consigliere di opposizione Lorenzo Marinangeli in cui si evidenziò la gravità del problema – aggiunge il presidente di comitato Luigi Piunti – sottolineando anche che oramai il tempo di fare i test era finito e che quindi era necessario passare alla fase risolutiva del problema, con urgenza. Oggi più che mai ci sono le condizioni propizie per aver i soldi poiché l’Amministrazione comunale si ritrova con risorse abbondantissime, con un avanzo di bilancio di circa 6 milioni di euro».

Ad oggi però i cittadini dell’Agraria non hanno ricevuto aggiornamenti sulla questione. «È un impegno preso seriamente o una risposta di circostanza già andata in dimenticatoio? – conclude Piunti – Il nostro comitato, da sempre vicino ai cittadini, ribadisce con forza che i lavori sono da fare con urgenza poiché la brutta stagione è dietro le porte e con essa tutte le paure, angosce e pericoli che probabili temporali possono portare».