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“Papà ti salvo io”: uomini, donne e anche cani, tutti insieme per garantire un bagno sicuro (Video e foto)

SAN BENEDETTO - Tanta curiosità, sul bagnasciuga, per la manifestazione di promozione della sicurezza balneare che, oltre a lezioni teoriche, ha visto prove pratiche di salvamento realizzate da: baywatch, Guardia costiera e cani di salvamento
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di Marco Braccetti

 

Decine di bimbi in visibilio per i cani-baywatch. I quadrupedi della Sics (Scuola italiana cani di salvataggio) grandi protagonisti dell’edizione 2024 di “Papà ti salvo io”: manifestazione estiva, organizzata per trasmettere alle nuove generazioni i principali rudimenti di sicurezza balneare.

 

Teoria sulle 10 regole d’oro per un bagno sicuro

L’evento si è svolto in mattinata, nel tratto di litorale dello chalet Miramare. Personale della Capitaneria di porto (presente la comandante Alessandra Di Maglio) e della Società nazionale di salvamento hanno catechizzato i bambini su come comportarsi per vivere il mare in piena tranquillità. Poi sono seguite alcune simulazioni pratiche si salvamento. Prove chiuse dagli operatori della Sics con i loro amici a 4 zampe. C’erano: Marco Cannelli con Era, Sandro Matano con Argo, Cinzia Coccia con Oliver e Manuela Di Pancrazio con Zoe.

 

Coordinati da Gianluigi Marinangeli, anche gli “angeli in canottiera rossa” hanno dato un saggio delle loro capacità. In particolare, un bagnino ha simulato il recupero di una persona in difficoltà tra le onde, utilizzando la tavola “Sup rescue”. Sul posto, pure un team di soccorritori della Guardia costiera. Supportato da due unità navali, il personale della comandante Di Maglio ha dato prova del loro impegno per la salvaguardia della vita in mare.

 

Un momento della simulazione con i cani Sics

A tutti i partecipanti sono stati distribuiti gratuitamente simpatici accessori commemorativi. Quella di quest’anno è l’edizione numero 20 di “Papà ti salvo io” e gli organizzatori della Società nazionale di salvamento, sezione Riviera delle Palme, ci tenevano particolarmente. Durante la mattinata, infatti, sono state celebrate due figure importanti. Ossia Nicola “Nik” Troli e Antonio “Tony” Boaretto. Il primo, scomparso nel 2021, era tra gli uomini di spicco del salvamento sambenedettese; mentre il secondo, venuto improvvisamente a mancare nel gennaio di quest’anno, era lo storico patron dello chalet “Miramare”: punto di riferimento per tanti baywatch.

 

Come abbiamo già visto qualche giorno fa, gli operatori cinofili della Sics collaborano strettamente con i militari della Guardia costiera. Domenica scorsa (11 agosto) i fantastici bau-baywatch hanno nuovamente presidiato la spiaggia sambenedettese. L’iniziativa si ripeterà ancora domenica 25 agosto e domenica 1 settembre. La manifestazione calza a pennello con un concetto più volte ribadito dalla comandante Di Maglio: «Non ci stancheremo mai di ripetere che la sicurezza inizia a terra, perché in mare può essere troppo tardi».

 

E quelli che si stanno vivendo in spiaggia, sono giorni torridi, sotto tutti i punti di vista: «Per il periodo clou della stagione, i miei militari garantiranno il massimo impegno per consentire ai turisti di trascorrere le vacanze in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente marino e delle coste. Anche se manca ancora qualche giorno a Ferragosto – conclude la comandante – sono stati diversi i soccorsi che abbiamo prestato a bagnanti e diportisti. E molti di questi soccorsi sarebbero potuti essere evitati, se si fossero tenuti comportamenti più prudenti. È proprio la prevenzione la chiave di volta per ridurre le situazioni di pericolo in mare».

 

Per segnalare ogni situazione di pericolo lungo la costa, fondamentali il numero unico di emergenza 112 ed il Numero Blu 1530. In particolare, il 1530 consente di mettersi direttamente in contatto H24 con la sala operativa della Guardia costiera, abbreviando i tempi d’intervento. L’opera dei bagnini di salvamento andrà avanti quotidianamente, fino al primo weekend di settembre.


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