Revocati i divieti di balneazione a Grottammare e San Benedetto

la spiaggia di Grottammare

di Edoardo Ciriaci

È rientrato l’allarme scattato negli ultimi giorni a Grottammare e San Benedetto dopo le rilevazioni dell’Arpam che hanno riscontrato valori alti di concentrazione batterica in alcuni tratti di spiaggia al punto da far scattare l’ordinanza di divieto di balneazione.

Le analisi microbiologiche eseguite dall’Arpam sono risultate conformi ai limiti di legge. Emergenza rientrata sul tratto di mare del lungomare De Gasperi, dove da martedì scorso vigeva una ordinanza di divieto di balneazione tra le concessioni 17 e 27.

A seguito dei nuovi prelievi eseguiti ieri (22 agosto) nel tratto interessato, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale delle Marche (Arpam) ha comunicato nella tarda mattinata di oggi, venerdì 23 agosto, che le analisi microbiologiche hanno dato esiti conformi alla normativa sulle acque di balneazione. Immediatamente, il sindaco Alessandro Rocchi ha revocato l’ordinanza emessa lo scorso 20 agosto in cui era stato disposto il divieto di balneazione lungo circa un chilometro di costa del lungomare sud, da 150 m dalla foce del Torrente Tesino fino al fosso delle Tavole, per valori fuori norma di Escherichia coli.

Anche a San Benedetto ora la situazione è tornata sotto controllo. Sono stati infatti revocati i divieti di balneazione dinanzi alle foci dei torrenti. I nuovi campionamenti hanno fatto registrare valori conformi ai limiti di legge.

Sono arrivati nella tarda mattinata di venerdì 23 agosto i risultati degli esami effettuati giovedì 22 agosto dall’Agenzia Regionale di Protezione Ambientale – ARPAM nei 6 punti della costa sambenedettese dove lunedì scorso, all’indomani del nubifragio che aveva investito la città, erano stati riscontrati i suddetti valori che sono rientrati nella norma e pertanto il sindaco Antonio Spazzafumo ha subito firmato il provvedimento di revoca del divieto temporaneo di balneazione nei tratti di mare compresi tra i 50 metri a nord e 50 metri a sud dei suddetti punti di campionamento, ovvero: Spiaggia dei Funai – Fosso della Fornace – Fosso Acqua Chiara – rotonda di Porto d’Ascoli – – torrente Ragnola – 200 metri a sud del canale bonifica Surgela.