“Stazione di posta” e “Dopo di Noi”: per ristrutturare l’edificio di Via Saffi servono 1,1 milioni

L’ex casa parcheggio di Via Saffi

di Giuseppe Di Marco

L’edificio comunale di Via Saffi che ospiterà la “stazione di posta” e il “Dopo di noi” verrà ristrutturato con 1,1 milioni, in buona parte intercettati da  bando nazionale.

Nella mattina del 28 agosto la giunta comunale ha approvato il piano di fattibilità dell’intervento di riqualificazione dell’immobile destinato a diventare un centro per l’erogazione di servizi in contrasto alla povertà. Il progetto è stato finanziato per 800.772,63 euro con fondi intercettati tramite bando Pnrr destinato alla realizzazione di percorsi di
autonomia per persone con disabilità e realizzazione di misure a contrasto della povertà estrema, e per 300.000 euro da fondi comunali.

«Siamo orgogliosi di portare avanti questo progetto – dichiara l’assessore alle politiche sociali Andrea Sanguigni – intanto perché dotiamo il nostro comune di servizi essenziali e fortemente voluti dalla cittadinanza, e poi anche perché in questo modo procederemo con una riqualificazione della zona, in particolare di un edificio che versava in condizioni di fatiscenza e che ora avrà una nuova vita e un nuovo scopo. Non è stato facile trovare una struttura che potesse essere sede del progetto presentato, quindi sono contento del risultato raggiunto».