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Giorgia Fiori è la protagonista di “Colpo circuito”: «Torno sul set con un thriller»

CINEMA - L'opera prima di Anna Antonelli si sta girando tra Genova e Pietra Ligure. Nel cast nomi importanti come Stefano Cassetti, Andrea Bruschi, Alessandro Cremona e Ivan Franek. L'attrice ascolana interpreta l'unico ruolo femminile di primo piano: «Un personaggio forte e complesso con cui ho molto in comune»
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di Luca Capponi

 

Un cast di primo livello accompagna la nuova prova cinematografica di Giorgia Fiori. L’attrice ascolana, infatti, è la protagonista di “Colpo circuito”, opera prima della regista Anna Antonelli le cui riprese si stanno svolgendo tra Genova e Pietra Ligure.

Giorgia Fiori

 

Si tratta di un film scritto da Paolo Fittipaldi e prodotto da Creations Factory con il sostegno della Regione Liguria, che vede impegnati Stefano Cassetti, Andrea Bruschi, Alessandro Cremona, Ivan Franek, Alessandro Cirilli, Alberto Aimo e Cristina Pasino.

 

A parlarne è la stessa Giorgia, classe 1992, ormai avviata ad una carriera ben rodata dopo il successo di “Ancora volano le farfalle“, film del 2023 diretto da Joseph Nenci.

 

«Sono felice di far parte di un progetto così particolare – spiega -. Oltre ad essere l’opera prima di una donna che stimo molto si tratta di un genere che qui in Italia si realizza raramente; doveva essere un action movie, sta diventando un thriller. Sono molto contenta anche di avere questo ruolo, oltretutto l’unico importante femminile del film, che vanta una crew maschile molto valida. Si tratta di colleghi di fama internazionale con cui mi sono mi sto trovando benissimo».

Durante le riprese

 

«Il personaggio che interpreto, Isa, ha molto in comune con me – continua Giorgia -. Spesso è quasi più difficile interpretare un ruolo che ti assomiglia molto e mantenere il giusto distacco piuttosto che fare qualcosa di totalmente diverso dalla tua persona. A quanto pare mi capitano spesso ruoli di grande personalità e responsabilità, di estrema forza e complessità emotiva, dove non è facile mantenere un bilanciamento psicologico positivo».

 

«Anche qui, infatti, ho a che fare con un caso di disabilità di cui mi devo assolutamente prendere carico, un po’ come in “Ancora volano le farfalle“, tra l’altro il film grazie a cui ho avuto il ruolo – ricorda -. Alla fine di una proiezione a Milano sono stata avvicinata da Anna Antonelli, che era venuta vedere il film con amici comuni, e dopo esserci strette la mano mi ha detto: “Ciao sono Anna Antonelli e vorrei che tu fossi la protagonista del mio film”. Se in “Ancora volano le farfalle” mi prendevo cura di una sorella disabile, qui assisto mio marito, che diventa tetraplegico da un giorno all’altro». 

 

«Confido in una buona visibilità del film – conclude Giorgia – ci auguriamo tutti che possa avere un percorso degno di nota, spero davvero sia sia l’occasione giusta»

 

“Colpo circuito”, titolo ancora provvisorio, narra di Pierre, un ex agente segreto che ora conduce una vita normale come pilota di aerei, ma che ad un certo punto vede la sua esistenza sconvolta da una malattia degenerativa che lo lascia paralizzato e incapace di comunicare. La sua famiglia, in particolare sua moglie Isa, è devastata dalla sua condizione. Tuttavia, il passato oscuro di Pierre riaffiora quando individui misteriosi, interessati a informazioni segrete di cui è in possesso, iniziano a interferire nella sua vita. Mentre Pierre inizia una sorprendente guarigione, la tensione cresce in quanto le informazioni che possiede devono essere recuperate a qualsiasi costo, e Isa sarà cruciale.


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