Il premio Rodolfo Sonega, uno dei più importanti concorsi italiani dedicati alle sceneggiature e ai soggetti di commedia, ha visto primeggiare l’ascolana Silvia Strambi, alla 81esima Mostra del Cinema di Venezia, con il cortometraggio “L’amore ai tempi di letterboxd”, insignito anche del premio Advista.
Giunto alla sua sedicesima edizione, il premio Rodolfo Sonego è un ambito traguardo ma anche trampolino di lancio per le giovani promesse italiane nel mondo della sceneggiatura. Il concorso, dedicato al padre della commedia all’italiana e sceneggiatore di Alberto Sordi, rievoca la celeberrima carriera dell’artista e il suo ruolo di mentore per quei giovani sceneggiatori scoperti dalla sua “bottega”.
Sono otto gli artisti vincitori che proprio a Venezia, nel padiglione della Regione del Veneto e della Veneto Film Commission, hanno potuto presentare al pubblico le lore opere, sei cortometraggi e due lungometraggi, che guardano al futuro, fuori dai cliché, solide nella loro capacità espressiva e nella profondità dei messaggi sottesi. Tra questi, appunto, Silvia Strambi con “L’amore ai tempi di letterboxd”.
Il racconto di una giovane donna della Gen Z che cerca l’amore nella maniera dei giorni nostri: attraverso siti d’incontri. Tra appuntamenti lampo e il desiderio di connessioni profonde, la settima arte diventa un inconscio metro di giudizio. “Astenersi perditempo” diventa, così “Astenersi fan di Pulp Fiction”. Galeotto sarà proprio Tarantino.
La sceneggiatrice ha ricevuto, inoltre, il premio Advista per aver saputo parlare di inclusione raccontando esclusioni, perché il cinema può far innamorare al di là dei generi e per aver creato una storia con un preciso riferimento estetico, dedicata a un potenziale pubblico e co-branding. Grazie a questo riconoscimento la vincitrice riceverà supporto nella realizzazione del materiale di comunicazione che accompagna il cortometraggio ai mercati e ai produttori.
Nata ad Ascoli, Silvia Strambi è cresciuta nel paesino di Roccafluvione. Laureata al Dams con specializzazione in cinema, ora vive a Bologna dove frequenta il corso per autore di fiction cinematografiche e seriali presso la Bottega Finzioni.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati