Terrani: «Tanto abbiamo fatto, ma sono tante anche le sfide che ci attendono»
FOLIGNANO - Il primo cittadino traccia un bilancio e annuncia gli obiettivi. «Ci stiamo concentrando su due opere pubbliche fondamentali finanziate con il Pnnr, l’asilo nido e il Centro famiglia. Per il 2025 ci prepariamo a costruire la fiera del libro "LibrArte"»
Con il sindaco di Folignano Matteo Terrani abbiamo fatto un bilancio della sua prima parte del suo secondo mandato, riepilogando gli obiettivi realizzati, ma soprattutto focalizzando le sfide per il futuro.
Il rendering della nuova scuola di Piane di Morro
Sindaco Terrani quali sono gli obiettivi che l’attendono?
«Stiamo portando avanti la programmazione che abbiamo iniziato nel corso del quinquènnio precedente, l’accento sarà posto sulla programmazione delle opere pubbliche, sulla ricostruzione e sul Pnrr. Stiamo procedendo con l’attività amministrativa che avevamo già intrapreso, ora in questa fase ci stiamo concentrando su due opere pubbliche fondamentali finanziate con il Pnnr: l’asilo nido e il Centro famiglia. Su queste due opere pubbliche ci stiamo concentrando per definire alcune situazioni tecniche che erano rimaste in sospeso. Entrambe le opere vedono un finanziamento di 2miloni e 300 mila euro».
Che cosa rappresenta il Centro famiglia?
«È un centro polifunzionale per la famiglia, è il primo centro della provincia di Ascoli . E’ un’opera pubblica finanziata da una asse del Pnrr, lo stesso che finanzia gli asili nidi e la scuola per l’infanzia. Si tratta di un’opera strategica, che ha l’obiettivo di dare dei servizi a tutto campo per le famiglie: psicologa, servizi post parto e dei corsi particolari, che possono essere collegati a favore delle famiglie».
Il sindaco Matteo Terrani e Giovanni Impastato, fratello di Peppino a cui è stata intitolata la scuola elementare
Sindaco, qual è la situazione socio economica delle famiglie di Folignano?
«È identica a tutti i comuni della zona. Ci sono delle famiglie in difficoltà che soffrono il caro prezzi, l’aumento dell’inflazione, in questo momento tra l’altro c’è anche la questione dei libri di testo, le famiglie si trovano ad affrontare ingenti spese per l’acquisto dei libri dei propri figli, quindi il problema si aggrava ulteriormente. Il Comune sta cercando di dare una mano attraverso delle politiche sociali, che stiamo cercando di definire, vogliamo cercare di far uscire un bando per giovane coppie che hanno avuto dei figli e altre misure che usciranno a breve».
Quindi?
«Quindi come ho già detto gli obiettivi sono tanti cominciando dal portare a termine tutti i finanziamenti ottenuti in questi anni. In queste settimane è attiva la ditta che dovrà ricostruire la scuola di Piane di Morro. Sta lavorando per smontare alcuni pezzi e nei prossimi giorni partirà la demolizione. Si tratta di un’opera strategica. Stiamo chiudendo anche il cantiere della pavimentazione del Belvedere a Folignano, poi partiranno le pavimentazioni delle altre due piazze del capoluogo, successive alla chiusura del cantiere. Anche in questo caso stiamo definendo i particolari della parte progettuale, prima di dare il via ai lavori. Abbiamo lavorato nel corso di queste settimane per un progetto sperimentale molto importante: lo psicologo di base, un progetto pilota. Siamo il primo comune delle Marche che sperimenta questa soluzione: aver dato gratuitamente ai cittadini di Folignano, indipendentemente dal reddito, l’opportunità di rivolgersi ad uno psicologo, perché pensiamo che la salute mentale è importante quanto quella fisica. Lo psicologo riceve nell’ambulatorio medico di Piane di Morro. Questo servizio è attivo da luglio. Un progetto sperimentale, dopo sei mesi faremo un monitoraggio per fare il punto. Auspichiamo che il sistema sanitario nazionale supporti e finanzi direttamente questi progetti: come si garantisce il medico di base sarebbe opportuno anche garantire uno psicologo di base».
Terrani, dal punto di vista culturale che cosa ci può dire?
«In questi giorni abbiamo portato il saluto istituzionale a tutte le classi con il nuovo dirigente, auspico che sia un anno di scuola proficuo per tutti e pieno di soddisfazioni. Tante sono le iniziative culturali messe in campo, tra queste Agricultura festival, che ha avuto un importante successo. Siamo stati in grado di garantire un livello qualitativo elevato con artisti di spessore, che si sono alternati sul palco. Michele Placido ha intrattenuto il pubblico decantando importanti poesie della letteratura italiana e con la musica. Fondamentale anche l’intervento di Ron che domenica ha fatto un concetto bellissimo esibendosi con i più bei pezzi del suo repertorio. Per l’anno nuovo ci prepariamo a costruire la fiera del libro “LibrArte” che è diventato un evento di punta per Folignano, pensiamo ad un format attrattivo sia per ragazzi che per adulti, non solo di Folignano».