Banca di Ripatransone e del Fermano e “Ancora in Coro” consegnano la “Spigolatrice di Sapri” al Comune di Sapri

La Banca di Ripatransone e del Fermano e “Ancora in Coro” hanno consegnato, il 14 settembre, la copia anastatica della Spigolatrice di Sapri al Comune di Sapri

Il momento della consegna

Come ogni anno, il Coro Polifonico Joyfull Singers di Sapri organizza, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Rassegna di Cori Città di Sapri, denominata “Enjoy, tutti i colori della musica”.

Nell’ambito della V edizione, il coro Gospel piceno “Ancora in Coro” è stato selezionato dall’organizzazione e invitato a partecipare.

La Banca di Credito Cooperativo di Ripatransone e Fermano, visto il rapporto di stima e sostegno che da oltre 14 anni lega l’Istituto di Credito all’Associazione Musicale “Ancora in Coro”, ha deciso di cogliere l’occasione per consegnare ufficialmente all’Amministrazione di Sapri la copia anastatica del celebre componimento del poeta risorgimentale ripano, Luigi Mercantini.

L’esibizione del coro

Il manoscritto originale della “Spigolatrice di Sapri”, risalente al 1857, venne infatti acquisito nel 2008 dalla Banca di Ripatransone e del Fermano, che se lo aggiudicò a un’asta battuta a Roma dalla celebre casa londinese Bloomsbury. Il prezioso documento è oggi conservato, in atmosfera protetta, nel caveau della sede principale della Banca a Ripatransone.

Grande soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa da parte del Presidente della Banca di Ripatransone e del Fermano, Michelino Michetti: “Ringrazio a nome personale, del direttore Vito Verdecchia e di tutto il Consiglio l’Associazione “Ancora in Coro”, perché ci ha dato la possibilità di esprimere con un gesto importante il rapporto che ci lega a Sapri attraverso un componimento, quello del nostro concittadino Luigi Mercantini, che è una pietra miliare della letteratura risorgimentale italiana”.

Forte entusiasmo da parte di Marco Bollettini, segretario dell’associazione: «Ringrazio a nome dell’associazione “Ancora in Coro” la Banca di Ripatransone e del Fermano per averci nominati ambasciatori di uno scambio culturale così significativo. Un’azione che ancora una volta contribuisce a unificare il territorio italiano nel nome di quei grandi valori risorgimentali che riecheggiano nei versi del Mercantini e che, soprattutto oggi, vanno riscoperti, protetti e custoditi così come avviene per il manoscritto originale».

Questa iniziativa ha rinsaldato il rapporto di amicizia che lega i due territori, iniziato con il gemellaggio tra Sapri e Ripatransone del 1996.