Maltratta il padre e la madre, finisce nei guai una donna ascolana

Il giudice del tribunale di Ascoli, Barbara Caponetti, ha disposto l’audizione dei genitori di una trentenne accusata di maltrattamenti nei loro confronti. Il magistrato vuole in particolare ascoltare il padre, vittima principale delle aggressioni che hanno portato all’inchiesta. La donna sarà giudicata con rito abbreviato, su richiesta del suo avvocato difensore, Umberto Gramenzi, per ottenere uno sconto di pena in caso di condanna.

I genitori hanno denunciato la figlia, ma non si sono costituiti parte civile. Gli episodi più gravi si sono verificati tra l’inizio del 2021 e aprile 2022. La giovane avrebbe avuto atteggiamenti aggressivi, sia fisici che psicologici, soprattutto nei confronti del padre, minacciandolo di morte e chiudendolo a chiave in una stanza per impedirgli di chiamare i soccorsi. La donna ha ripetutamente minacciato di distruggere l’auto di famiglia e altri beni se i genitori hanno contattato le autorità. In alcune occasioni, si è barricata in casa, impedendo ai genitori di rientrare. Anche la madre è stata vittima di spintoni e minacce, e perfino il cane di famiglia è stato coinvolto in questo clima di terrore.