di Pier Paolo Flammini
Si cerca di ricreare una mobilitazione contro l’ipotesi – oggi tornata di attualità – della realizzazione di una centrale di stoccaggio gas in zona Agraria, dove, fino a qualche decennio fa, era esistita una centrale dell’Eni. Come abbiamo già scritto, una recente sentenza del Consiglio di Stato ha agevolato il percorso dell’azienda proponente (la Gas Plus) riaprendo un discorso che in molti avevano ritenuto chiuso.
Non sarà facile ricominciare daccapo: la mobilitazione degli anni 2010-11 fu imponente, con manifestazioni di piazza con centinaia di partecipanti. Per informare la popolazione e iniziare una nuova forma di opposizione, l’associazione Ambiente e Salute nel Piceno, che con i suoi attivisti Massimo Bartolozzi e Alfredo Vitali, assieme ad altri rappresentanti, ha avuto nel passato un ruolo di primo piano nella vicenda, ha invitato i presidenti di quartiere ad una riunione che si terrà giovedì 19 settembre nel chiosco del parco “La Giara”, a Porto d’Ascoli, in via Salita al Monte.
La situazione è diventata abbastanza complicata – scrivono i rappresentanti dell’associazione, che nel corso dell’incontro daranno informazione in merito alla situazione. L’obiettivo è quello di organizzare un incontro pubblico sul tema della centrale di stoccaggio.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati