di Giuseppe Di Marco
Case popolari, il Comune di San Benedetto e l’Erap hanno siglato un accordo per recuperare 8 alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dell’ente rivierasco: questi ha già stanziato 90.000 euro, mentre l’Erap si occuperà dell’esecuzione dei lavori.
Gli alloggi beneficiari dell’intervento si trovano in Via Manara, Via Petrarca, altri 3 in Via De Amicis, al Vicolo Firenze, Via Abruzzi e Via Ferri. Tutti, grossomodo, nelle latitudini nord della città, e più nello specifico nei quartieri San Filippo Neri, Ponterotto, Paese Alto e Sant’Antonio.
L’emergenza abitativa, in Riviera, continua a farsi sentire. Sarebbero oltre 280, infatti, i nuclei familiari che hanno fatto richiesta di una casa popolare a San Benedetto. In risposta, Comune ed Erap hanno avviato diversi progetti per ricavare alloggi all’ex casa parcheggio di Via Mameli, all’ex mattatoio di Via Manara e nei lotti della Santissima Annunziata, nel quartiere Agraria. Al tempo stesso, nell’immobile comunale di Via Saffi, verrà realizzata una stazione di posta, destinata però agli indigenti.
Per tornare alle case popolari, mesi fa i sindacati degli inquilini (Sicet-Cisl, Sunia Cgil, Unione Inquilini e Uniat-Uil) hanno proposto all’Amministrazione comunale di trasformare il distretto sanitario di Via Romagna in una palazzina popolare. L’idea è stata accolta favorevolmente, ma niente è ancora stato deciso dal vertice di Viale De Gasperi.
Distretto di Via Romagna, i Sindacati Inquilini: «Perché non realizzarci alloggi popolari?»
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