facebook rss

Provincia, l’allarme dei sindacati sulla situazione economica dei dipendenti

ASCOLI - Viola Rossi (Cgil) e Giorgio Cipollini (Cisl) denunciano il rigetto, da parte dell'Ente della richiesta di incontro e della condivisione di atti importanti per le sorti dei lavoratori e annunciano la mobilitazione
...

 

Palazzo San Filippo

 

Situazione economica allarmante tra i dipendenti della Provincia di Ascoli e relazioni sindacali nuovamente compromesse: a lanciare l’allarme sono i sindacati funzione pubblica Cgil e Cisl che il 24 settembre  hanno ricevuto dall’Ente di palazzo San Filippo un risposta a fronte dell’ultima richiesta di incontro e la condivisione di atti.

 

«Richiesta rigettata – dichiarano i sindacalisti Viola Rossi (Cgil) e Giorgio Cipollini (Cisl) – comunicando che  le delegazioni trattanti verranno convocate solo quando l’Amministrazione sarà pronta per la contrattazione annuale di rito».

«La Provincia – continuano i rappresentanti dei lavoratori – ha palesemente dichiarato che era in possesso di documenti importanti, che potrebbero comportare drammatiche ripercussioni economiche per i dipendenti, sin dal maggio scorso ma che, senza alcun motivo valido, ha ritenuto di metterne a conoscenza le rappresentanze sindacali solo in questi giorni.

Ha oltretutto riferito di aver chiesto ai soggetti preposti chiarimenti, non meglio specificati, ma che non avrebbe ancora ricevuto alcun riscontro».

 

«Evadere il confronto sindacale e tergiversare sulla trasmissione di documentazione più volte richiesta ad un Ente commissariato, sottoscrivendo accordi con alcuni rimanendo sorda alle istanze di molti altri, è per le scriventi organizzazioni sindacali di una gravità inaudita», concludono Rossi e Cipollini che annunciano «un percorso di mobilitazione finalizzato al ripristino della dignità professionale e del rispetto dei lavoratori della Provincia, qualora l’Ente  non rivedesse con effetto immediato la propria posizione aprendosi realmente ad un confronto costruttivo basato in primis sulla trasparenza e la condivisione di atti importanti per le sorti dei dipendenti».


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X