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Intitolata a Daniela Carbone l’aula consiliare dell’Ordine degli Avvocati

ASCOLI - Nel corso della toccante cerimonia è stato svelato il ritratto dell'avvocatessa ascolana scomparsa lo scorso gennaio, realizzato dall'artista Marisa Korzeniecki
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Un ritratto di Daniela Carbone

 

 

di Peppe Ercoli

 

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ascoli ha reso omaggio alla memoria dell’avvocata Daniela Carbone, Tesoriera dell’Ordine, dedicandole la sala consiliare del Tribunale cittadino.

 

Daniela Carbone

 

L’avvocata Carbone, scomparsa il 12 gennaio scorso, ha lasciato un grande vuoto nella sua famiglia, nella comunità legale e nel contesto sociale locale. Il padre di Daniela, Leonardo Carbone, è stato in passato presidente dell’Ordine degli Avvocati, e la sua scomparsa ha colpito profondamente anche il mondo dell’avvocatura ascolana e non solo, visto che era molto impegnata anche nel sociale.

 

 

Un ritratto a olio dell’avvocata Carbone, realizzato dalla pittrice Marisa Korzeniecki, è stato affisso nella sala consiliare che ora porta il suo nome. Durante la cerimonia, il presidente dell’Ordine degli Avvocati, Paolo Travaglini, ha ricordato con parole molto sentite l’impegno, la dedizione e la passione che Daniela Carbone ha dimostrato in ambito professionale e personale: «Con questa intitolazione, celebriamo non solo la carriera di Daniela, ma anche la sua costanza e il suo impegno, che l’hanno contraddistinta sia nella professione, sia nella vita familiare e sociale. Questa sala consiliare è un simbolo tangibile dell’affetto e della stima che l’intero Consiglio e i colleghi provano per lei, e vuole essere anche un esempio per le future generazioni di avvocati».

 

L’avvocato Paolo Travaglini

 

Travaglini si è poi rivolto direttamente ai figli e ai genitori di Daniela, citando un proverbio: «Nella vita non contano i passi che fai, né le scarpe che usi, ma le impronte che lasci».

 

 

Ha sottolineato quanto Daniela abbia lasciato un segno indelebile in tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerla: «Oggi avete un’ulteriore conferma dell’immenso rispetto e affetto che ha suscitato, e questo sia per voi motivo di grande orgoglio».

 

 

L’aula intitolata a Francesca Morvillo, vittima della mafia insieme al marito, il giudice Giovanni Falcone, e alla loro scorta, era gremita di persone accorse per ricordare Daniela Carbone. Tra coloro che hanno preso la parola, il ​​presidente del Tribunale di Ascoli Luigi Cirillo, il presidente della Fondazione Carisap Maurizio Frascarelli, il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, l’ex presidente dell’Ordine Tommaso Pietropaolo e Romina Pica, presidente del Soroptimist. Hanno offerto il loro tributo anche l’avvocatessa Francesca Palma, in rappresentanza del Consiglio Nazionale Forense, e il professore Maurizio Cinelli, presidente della sezione Marche del Centro Nazionale Studi di Diritto del Lavoro “Domenico Napoletano”.

 

 

 

 

Tommaso Pietropaolo

Romina Pica

Maurizio Frascarelli

Maurizio Cinelli

Marco Fioravanti

Luigi Cirillo

Il ritratto di Daniela Carbone


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