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Questura: scovati irregolari sul territorio, 500 le persone controllate

ASCOLI - Gli agenti hanno effettuato verifiche in numerosi esercizi commerciali in tutta la provincia
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Pattuglie delle Volanti della Questura di Ascoli hanno effettuato due controlli avventori presso gli esercizi commerciali cittadini, identificato oltre 500 soggetti, emettendo contestualmente 10 contravvenzioni al codice della strada.E’ stato identificato un cittadino straniero nei confronti del quale è emerso rintraccio inerente al rifiuto dell’istanza volta ad ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno, in quanto l’uomo risultava essere persona socialmente pericolosa. Gli operatori quindi, lo hanno accompagnato in Questura, al fine di foto-segnalarlo e collocarlo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per le incombenze di rito al termine delle quali è stato ordinato dal Questore di Ascoli , con proprio decreto, di abbandonare il territorio nazionale entro 7 giorni.

 

 

Un uomo è stato denunciato perché ha tentato di introdursi all’interno del Tribunale di Ascoli con due lame occultate su di sé (leggi qui). Il soggetto, scoperto in occasione dei controlli effettuati con l’ausilio del metal detector dagli addetti alla sicurezza, ha giustificato il possesso con la professione lavorativa. Una volta sul posto, gli agenti hanno sequestrato i coltelli e denunciato al soggetto per il reato di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.

 

Il Questore di Ascoli ha inoltre emesso, su proposta della locale Divisione Anticrimine, un provvedimento di ammonimento nei confronti di un cittadino di origini comunitarie resosi responsabile di una condotta violenta nei confronti della ex convivente.

L’ammonimento del Questore è un provvedimento che viene adottato per far fronte a specifiche condotte delittuose. Ha una funzione di prevenzione a fronte di queste condotte, che possono essere reati spia di future azioni ancora più gravose. Il provvedimento consiste in una comunicazione formale da parte del Questore stesso. Tale comunicazione serve come avvertimento: in pratica, il destinatario è messo in guardia, cioè si rende noto che le forze dell’ordine sono consapevoli del rischio di realizzazione di un reato e si intima quindi al soggetto di interrompere eventuali atti di molestie, volti a turbare la serenità della persona offesa o perseguitata.

 

A San Benedetto gli operatori dell’Ufficio Controllo del Territorio hanno individuato una cittadina straniera, irregolare sul territorio, e hanno provveduto a metterla a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura. Dopo le incombenze di rito, la stessa è stata colpita da decreto di espulsione emesso da Prefetto di Ascoli ed eseguito con accompagnamento coatto alla frontiera marittima di Ancona.

Entrava in tribunale con due coltelli, bloccato dalla sorveglianza


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