Tremendo schianto nella galleria di Rosara: il 26enne Alessio Pasquelli ha perso la vita (Video e foto)

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 17 – Sono in prognosi riservata i due uomini (A.C. di 22 anni e F.C di 79 anni) trasportati all’ospedale di Torrette di Ancona, dopo lo schianto nella galleria di Rosara, ad Ascoli, costato la vita al 26enne Alessio Pasquelli, accaduto intorno alle ore 10 di oggi, domenica 29 settembre.

La salma del giovane è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria, almeno fino a domani.

Il tratto di strada interessato dall’incidente, rimasto chiuso in entrambe le direzioni per permettere le operazioni di soccorso ai feriti, la rimozione dei mezzi ed i rilievi di rito, è stato riaperto al transito a metà pomeriggio.

*****

di Maria Nerina Galiè

Un tremendo incidente stradale ha aperto la giornata di oggi, domenica 29 settembre, ad Ascoli, all’interno della galleria di Rosara, sulla Salaria che prosegue la superstrada Ascoli Mare verso monti, rimasta chiusa al transito in entrambi i sensi di marcia, dallo svincolo di Porta Cartara a quello di Rosara, fino a metà pomeriggio.

Una tragedia costata la vita ad un giovane, Alessio Pasquelli di soli 26 anni. Un ragazzo di 22 e un uomo di 79 versano in gravissime condizioni.

Nel riquadro, la vittima Alessio Pasquelli

A scontrarsi sono stati 2 moto, un furgone ed una Fiat Qubo.

Due le eliambulanze intervenute.

Una è atterrata nella piazzola Soi di Ascoli.

La seconda si è diretta nel piazzale della Caserma di dei Vigili del fuoco di Ascoli.

Non c’è stato nulla da fare per il ragazzo in sella ad una delle moto, appunto il 26enne Alessio Pasquelli, giovane dipendente di una ditta di macchine agricole lungo la zona industriale di Ascoli.

Sull’altro due ruote, pure un giovane (A.C. di 22 anni), trasportato in codice rosso all’ospedale di Torrette di Ancona in eliambulanza. Insieme con Pasquelli era partito da Spinetoli per una gita in moto, finita purtroppo in tragedia.

Al Trauma Center regionale anche il più grave dei feriti: il conducente del furgone (F.C di 79 anni) che, all’arrivo dei soccorritori, era privo di conoscenza ed è stato necessario intubarlo prima di issarlo a bordo di “Icaro” per essere trasferito nella struttura sanitaria del capoluogo dorico.

Sono invece stati curati al Pronto Soccorso dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli, il passeggero del furgone e la donna alla guida della Qubo (A.R di 64 anni).

Ancora tutta da chiarire la dinamica, piuttosto complessa. Dalle prime ricostruzioni, si è trattato di un frontale violentissimo tra la moto, condotta da Pasquelli e che viaggiava in direzione monti, ed il furgone diretto invece verso Ascoli. Nel frattempo, sempre in direzione Ascoli, è sopraggiunta la Qubo, che non potuto evitare il tamponamento con il furgone.

A seguire, la seconda moto diretta verso monti, si sarebbe schiantata contro i veicoli già danneggiati. Il conducente è caduto rovinosamente a terra, scivolando per diversi metri.

Saranno comunque gli accertamenti della Polizia Stradale a dirimere ogni dubbio sulla responsabilità del drammatico sinistro.

Sul posto hanno operato diversi equipaggi del 118, due ambulanze medicalizzate, una della Croce Rossa ed una della Croce Verde di Acquasanta, i Vigili del fuoco, la Polizia Stradale e i Carabinieri, oltre ai due velivoli di soccorso.