Oltre che verifiche, compiti e nuove pagine da studiare, a Colli del Tronto il rientro sui banchi di scuola ha portato con sé anche una buona dose di criticità, legate al servizio di trasporto scolastico attivato dall’Amministrazione comunale.
Sono di questo avviso i componenti del gruppo consiliare Democraticamente Insieme, che a meno di un mese di distanza dalla prima campanella riscontrano e denunciano, su segnalazione di alcuni genitori, una serie di disagi che ogni giorno andrebbero in scena sugli scuolabus comunali del paese.
L’elenco, peraltro, è piuttosto lungo. «Siamo profondamente preoccupati per la situazione caotica e i gravi disservizi del sistema di trasporto dedicato ai nostri bambini, che anziché garantire un servizio sicuro ed efficiente sta mostrando delle lacune che penalizzano le famiglie e gli studenti.
A causa della mancata organizzazione, dei bambini restano letteralmente a piedi e sono costretti a rientrare a casa a orari inconcepibili, come le 13:45. Questo, oltre a rappresentare un disagio per le famiglie, mette a rischio il benessere dei bambini stessi.
Inoltre, assistiamo a situazioni paradossali come fermate dei pulmini posizionate a soli 20 metri di distanza l’una dall’altra, frutto di decisioni che sembrano essere state prese senza una logica di ottimizzazione dei percorsi o un reale confronto con le esigenze del territorio».
Oltre che sui bambini di Colli, costretti in alcuni casi a fare ritorno a casa più tardi del previsto, secondo i consiglieri di opposizione le lacune dell’attuale servizio di trasporto ricadrebbero anche sugli studenti che vivono in altri comuni della Vallata, ai quali è stato precluso l’utilizzo degli scuolabus comunali.
«Nonostante siano state invitate a iscrivere i propri figli alla scuola di Colli del Tronto, le famiglie residenti in altri comuni sono ora costrette ad organizzarsi autonomamente per il trasporto – affermano i consiglieri – È inaccettabile, soprattutto alla luce del fatto che il Comune giustifica l’impossibilità di garantire il servizio dichiarando che i pulmini sono pieni. Eppure, molti genitori ci riportano la presenza di numerosi posti vuoti sugli stessi mezzi.
È evidente che la decisione del sindaco Andrea Cardilli di modificare gli orari di ingresso e uscita degli studenti ha creato un effetto domino di problemi, non adeguatamente considerati, che incidono gravemente sulla qualità del servizio scolastico e sul benessere delle famiglie. La gestione di un numero elevato di iscritti a Colli del Tronto, pur essendo un segno positivo per la vitalità del nostro Comune, richiede soluzioni organizzative e logistiche ben più efficaci di quelle attualmente messe in campo».
Per questa ragione, il gruppo Democraticamente insieme chiede a gran voce un intervento tempestivo da parte dell’Amministrazione, in modo da consentire ai giovani studenti di proseguire l’anno scolastico in serenità e senza ostacoli sulla via del ritorno a casa.
«Chiediamo all’Amministrazione di prendere in seria considerazione queste problematiche, ascoltando le famiglie e trovando soluzioni rapide e concrete. Il diritto all’istruzione passa anche attraverso un trasporto sicuro e puntuale: non possiamo permettere che i nostri bambini siano vittime di inefficienze e scelte inadeguate.
Democraticamente Insieme è pronta a collaborare per il bene della comunità, ma è fondamentale che l’Amministrazione mostri apertura al dialogo e alla risoluzione tempestiva di queste criticità».
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