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Ascoli, altro ribaltone in arrivo: Tesser a un passo dalla panchina bianconera

CALCIO - Il ko interno col Rimini ha convinto la proprietà ad affidarsi ad un tecnico esperto come il classe 1958, che vanta quattro trionfi in carriera in Serie C. In definizione un accordo fino al 30 giugno 2026. Torna nel Piceno a 18 anni dalla prima esperienza
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Attilio Tesser, al “Del Duca” ai tempi del Pordenone (foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro 

 

Già nella giornata di ieri erano emersi i primi contatti tra le parti, dopo alcuni sondaggi già svolti a seguito dell’esonero di Massimo Carrera, poi continuati concretamente nella giornata di oggi: Attilio Tesser è ad un passo dal diventare il nuovo allenatore dell’Ascoli.

 

La società bianconera, dopo aver confermato a parole la fiducia a Cristian Daniel Ledesma nel post Ascoli-Rimini tramite il direttore sportivo Emanuele Righi, ha dunque deciso di optare per un nuovo cambio di allenatore. L’accordo con il tecnico classe 1958 avrà la durata di un anno e mezzo, fino al 30 giugno 2026. Si deve attendere, però, che l’allenatore di Montebelluna risolva il suo contratto in essere con la Triestina.

 

L’Ascoli ha scelto, dunque, di virare su uno dei profili più esperti in circolazione. Tesser vanta infatti ben quattro successi nel campionato di Serie C, in cui ha trionfato con Novara (2009-2010), Cremonese (2016-2017), Pordenone (2018-2019) e Modena (2021-2022). Il 4-3-1-2 il modulo da lui maggiormente utilizzato nelle ultime esperienze con un ruolo centrale per… Luca Tremolada , che ora ritrova sotto le Cento Torri. Per il veneto si tratta di un ritorno sotto nel Piceno, dove ha allenato in Serie A nella stagione 2006-2007, poi culminata con la retrocessione in Serie A.

 

Società e allenatore stanno cercando di chiudere al più presto i dettagli formali dell’accordo al fine di permettere a Tesser di guidare l’allenamento di domani in vista del match di domenica (ore 19,30) al “Del Duca” contro il Pescara. Sfida in cui sarà di fronte ad un altro grande esperto della categoria e non solo come Silvio Baldini, che ha iniziato alla grande con gli abruzzesi (attualmente in vetta al girone B). L’allungarsi dei tempi ha, infatti, fatto già perdere tre sedute di lavoro (una ieri e due quest’oggi), ma di tempo da perdere – in un momento della stagione così complicato dal punto di vista dei risultati e non solo – ce n’è ben poco.


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