Ascoli-Pescara 1-2, esordio amaro per Di Carlo: il “Del Duca” è ancora terra di conquista

di Salvatore Mastropietro

Il “Del Duca” è ormai terra di conquista. Dopo Rimini e Lucchese, anche la capolista riesce a espugnare l’impianto piceno. Nella gara di esordio di mister Domenico Di Carlo sulla panchina dell’Ascoli si vede qualcosa di migliore rispetto alle precedenti uscite, ma il risultato alla fine è lo stesso. Troppi gli errori, di cui alcuni piuttosto grossolani, per i padroni di casa. Per la squadra di Baldini, che mantiene la vetta della classifica, risultano decisive le reti di Vergani nel primo tempo e di Bentivegna nella ripresa. Quest’ultima arrivata a meno di due minuti dopo il gol del pari confezionato da Marsura e Corazza, al quinto centro in campionato.

Al fischio finale fanno festa i 565 arrivati da Pescara. Sugli spalti 6095 gli spettatori presenti con decibel decisamente più alti rispetto alle precedenti uscite. La sconfitta regala a mister Di Carlo la consapevolezza che per uscire dalla crisi c’è davvero tanto da fare: tra una settimana sfida alla Ternana, l’altra corazzata del girone B.

LA CRONACA

0′ – Le premesse: Domenico Di Carlo opta per un duttile 4-2-3-1, che può diventare anche 4-3-1-2, alla prima da nuovo allenatore dell’Ascoli. Davanti a Livieri c’è la linea a quattro composta da Adjapong, Menna, Gagliolo e Cozzoli. In mediana stringe i denti Varone, mentre l’altro posto a centrocampo viene occupato da Bertini, che vince il ballottaggio con Bando. Tirelli (preferito a D’Uffizi), Tremolada e Marsura alle spalle di Corazza. Nessuna sorpresa, invece, lato Pescara con mister Silvio Baldini che aveva già comunicato alla vigilia l’undici iniziale. Ben quattro gli ex di turno dal 1′ tra i biancazzurri: Brosco, Valzania, Cangiano e Bentivegna

1’pt – Fischio d’inizio allo stadio “Del Duca”. Alti i decibel delle due tifoserie nonostante l’assenza dei gruppi organizzati

3’pt – Rischio grosso in fase di disimpegno corso dall’Ascoli. Menna stende Vergani al limite dell’area e viene punito con il cartellino giallo dall’arbitro Ubaldi. Proteste da parte dei biancazzurri che chiedono a gran voce il rosso per il centrale ex Giugliano

5’pt – L’ex di turno Cangiano va alla battuta del calcio di punizione: palla alta di un soffio che dà l’illusione ottica del gol ai tifosi abruzzesi

9’pt – Ritmi abbastanza alti in avvio. Il Pescara tiene maggiormente il pallino del gioco, bianconeri pronti a ripartire

10’pt – Grande occasione per il Picchio. Cross di Marsura dalla sinistra che trova Varone libero sul secondo palo; il colpo di testa del “Puma” è troppo centrale e viene respinto in allungo da Plizzari

13’pt – Splendida verticalizzazione di Tremolada per Marsura, che non arriva sul pallone a due passi da Plizzari

18’pt – Ammonito Brosco per un intervento su Corazza sulla linea laterale destra. Sugli sviluppi della punizione susseguente il tiro-cross tagliato di Tremolada non trova la deviazione di nessun compagno e viene respinto da Plizzari

19’pt – GOL PESCARA: verticalizzazione improvvisa degli uomini di Baldini, Vergani salta secco Gagliolo e fa partire un destro molto potente che si infila sotto la traversa della porta difesa da Liveri. Grave errore del capitano bianconero

23’pt – Abruzzesi vicini al gol del raddoppio. Vergani sfrutta ancora un errore della retroguardia bianconera, stavolta di Menna, e prova sorprendere Livieri sul primo palo: buon intervento del portiere ex Pisa, che devia in angolo

24’pt – Pescara pericoloso sugli sviluppi di un corner. La palla termina a lato dopo una pericolosa carambola in area piccola

25’pt – Bella azione dell’Ascoli, Marsura va via sulla fascia e serve a rimorchio Tremolada: la conclusione del trequartista bianconero trova però il muro della difesa ospite

32’pt – Pericoloso liscio di Livieri in fase di costruzione, ma per sua fortuna nessun attaccante avversario è pronto ad approfittare dell’indecisione

38’pt – Fase interlocutoria del match. Ritmi più bassi, il Picchio gestisce di più il pallone senza tuttavia riuscire a pungere

44’pt – Bella combinazione del Picchio in contropiede. Tremolada verticalizza per Tirelli, che serve un ottimo pallone sul secondo palo per Varone. Il centrocampista ex Cesena, in allungo, non riesce, tuttavia, a inquadrare lo specchio della porta

46’pt – Nel primo dei due minuti di recupero concessi dall’arbitro Ubaldi, Corazza si invola verso la porta approfittando di un errore commesso dalla retroguardia avversaria. Brosco salva in scivolata all’imbocco dell’area di rigore. Proteste da parte dei bianconeri

47’pt – Duplice fischio: Pescara in vantaggio di un gol all’intervallo davanti a 6.095 spettatori

1’st – Un cambio in avvio ripresa per mister Baldini: Moruzzi prende il posto di Crialese

3’st – Buona iniziativa del Picchio. Tremolada arriva su una verticalizzazione un po’ lunga di Varone e prova a mettere in mezzo un cross basso. Plizzari tocca di piede, poi la difesa biancazzurra spazza

5’st – Pescara pericolosissimo in contropiede. Una bella combinazione tra Dagasso e Valzania libera Vergani a tu per tu con Liveri, ma il portiere bianconero è bravo nel chiudere lo specchio della porta in uscita

6’pt – Tiro dalla distanza di Moruzzi. Liveri calcola la traiettoria non benissimo, ma riesce comunque a respingere di petto

8’pt – Anche Cangiano ci prova da fuori: stavolta Liveri blocca in presa bassa

10’pt – GOL ASCOLI: splendida azione personale di Marsura, che porta palla per cinquanta metri e mette in mezzo un traversone al bacio per Corazza. L’attaccante bianconero anticipa i difensori avversari e Plizzari in uscita e sigla in quinto centro in campionato

12’st – GOL PESCARA: dura meno di due minuti il pareggio bianconero. Bentivegna, lasciato tutto solo da Cozzoli sul secondo palo, batte Livieri di sinistro sfruttando un bel traversone dalla sinistra

15’pt – Insidiosa punizione di Tremolada dalla distanza: Plizzari fa sua la sfera in due tempi

21’st – Doppio cambio per mister Di Carlo: Alagna prende il posto di Adjapong, D’Uffizi al posto di Tirelli. Baldini sostituisce l’ex di turno Cangiano con Ferraris

23’st – Pescara ancora insidioso in ripartenza. Il neo entrato Ferraris serve Pierozzi, che non trova la porta da buona posizione

24’st – L’ex Valzania prova a pescare il jolly dalla distanza: palla a lato di poco

26’st – Merola in campo al posto di Bentivegna. Di Carlo inserisce Quaranta, lascia il campo Gagliolo

32’st – Buona gestione del possesso palla da parte del Pescara. L’Ascoli non trova guizzi

35’st – Ultimi cambi per Di Carlo: Caccavo e Campagna al posto di Tremolada e Varone. Stremato il centrocampista bianconero, che ha stretto i denti per tutto il match

36’st – Corazza prova a colpire sugli sviluppi di un cross dalla destra: blocca Plizzari

37’st – Il Pescara fallisce il match point con Merola, che manda clamorosamente alto dall’altezza del dischetto dopo una bella discesa di Valzania

40’st – Grande occasione per il Picchio. Marsura salta secco Pierozzi e mette in mezzo un cross basso. Sul secondo palo D’Uffizi colpisce di sinistro, ma spedisce alle stelle da ottima posizione

45’st – Bianconeri in dieci. Rosso diretto per Caccavo per un intervento ai danni di Moruzzi

46’st – Cinque minuti di recupero concessi

50’st – Non succede quasi nulla nel recupero. Il Pescara espugna il “Del Duca”. Terzo ko casalingo su quattro gare per l’Ascoli

L’abbraccio tra Baldini e Di Carlo prima del fischio d’inizio (foto Ascoli Calcio)

ASCOLI – PESCARA 1-2

PRIMO TEMPO 0-1

MARCATORI 19’pt Vergani (P), 10’st Corazza (A), 12’st Bentivegna (P)

ASCOLI (4-2-3-1): Livieri 6,5; Adjapong 5,5 (21’st Alagna 5,5), Menna 4,5, Gagliolo 4,5 (26’st Quaranta 6), Cozzoli 5; Bertini 5, Varone 5,5 (35’st Campagna sv); Tirelli 5,5 (21’st D’Uffizi 5,5), Tremolada 6 (35’st Caccavo 5), Marsura 6,5; Corazza 6,5

ALLENATORE Di Carlo

PANCHINA Abati, Raffaelli, Maurizii, Piermarini, Bando, Maiga Silvestri, Campagna, Silipo, Caccavo, Gagliardi, Achik

PESCARA (4-3-3): Plizzari 6; Pierozzi 6, Brosco 6, Pellacani 6,5, Crialese 6 (1’st Moruzzi 6); Dagasso 6,5, Squizzato 6 (13’st De Marco 6), Valzania 6,5; Cangiano 6,5 (21’st Ferraris 6,5), Vergani 7, Bentivegna 6,5 (26’st Merola 6,5)

ALLENATORE Baldini

PANCHINA Saio, Profeta, Giannini, Meazzi, Tonin, Tunjov, Staver, Saccomanni, Mulè, Arena

ARBITRO Ubaldi di Roma

ASSISTENTI Minafra – Fratello

AMMONITI Menna (A), Brosco (P), Squizzato (P), Bertini (A), De Marco (P)

ESPULSO Caccavo (A) al 45’st per gioco falloso

NOTE Spettatori 6.095 (di cui 2.473 abbonati e 565 ospiti), incasso di 49.724 euro.
Tiri in porta 4-6. Tiri fuori 4-5. In fuorigioco 1-0. Angoli 7-3. Recuperi 2’pt; 5’st

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