“Gl’innamorati” di Carlo Goldoni in scena al Centro Pacetti

Al Centro Pacetti di Monteprandone, sabato 12 ottobre alle ore 21.15 è di scena “Gl’innamorati”,  di Carlo Goldoni. Lo spettacolo è curato dall’associazione teatrale “Nuovo Sipario Aperto” di Spinetoli, con il patrocinio del Comune.

Diretti da Luigina Allevi, calcheranno il palco del Pacetti Emidio Alfonsi (Fabrizio vecchio, cittadino), Arianna Fazzini (Eugenia nipote di Fabrizio), Donatella Allevi (Flamminia nipote di Fabrizio, vedova), Matteo Di Antonio (Fulgenzio cittadino, amante di Eugenia), Annalisa Capecci (Clorinda, cognata di Fulgenzio), Dario Frontini (Roberto, gentiluomo), Riccardo Traini (Ridolfo, amico di Fabrizio), Patrizia Pezzella (Lisetta, cameriera in casa di Fabrizio), Luigi Balestra (Succianespole, servitore di Fabrizio), Maria Pia Sabatini (Tognina, serva di Fulgenzio).

L’associazione teatrale “Nuovo Sipario Aperto”, nasce ufficiosamente nel 2012, a Spinetoli dopo vari cambiamenti e periodi di fermo, oggi è un gruppo stabile e riconosciuto. Da 12 anni porta in scena spettacoli di successo La gatta Cenerentola di De Simone, Tartuffe di Moliere, La Bisbetica Domata di Shakespeare, Le Troiane di Euripide e molte altre. Organizza corsi di teatro per bambini, adulti e disabili e varie rassegne teatrali.

L’opera teatrale in tre atti racconta la storia di Eugenia, erede di una famiglia in rovina, che frequenta da un anno il giovane e ricco Fulgenzio. I due ragazzi sono innamoratissimi l’uno dell’altra, ma la relazione è tormentata.

Insicuri l’uno dell’altra, impossibilitati a liberarsi dai condizionamenti delle proprie famiglie, da cui dipendono economicamente, incapaci di esprimere realmente i propri sentimenti, si esasperano a vicenda tra una scenata di gelosia e l’altra, sino a che la sequenza di litigi e riappacificazioni viene interrotta dall’avventato gesto della ragazza, che per ripicca accetta la proposta di matrimonio di un ricco conte che, nonostante la voglia sposare a tutti i costi, non vedrà mai coronato il suo sogno d’amore.