Insulta il controllore di un autobus, donna finisce sotto processo

Una donna è stata denunciata per interruzione di pubblico servizio e ingiurie dopo un episodio accaduto il 19 aprile 2021, lungo la Salaria, nei pressi di Castel di Lama. Difesa dagli avvocati Marco e Pier Giorgio Sermarini, la donna è ora sotto processo. Durante l’udienza davanti al giudice Angela Miccoli, ha testimoniato l’autista del bus di linea che quel giorno era diretto a San Benedetto.

Secondo il racconto dell’autista, alla fermata di Castel di Lama era salito a bordo un controllore, impegnato nel verificare la regolarità dei biglietti dei passeggeri. Tra questi, c’era una donna seduta dietro la postazione del guidatore. Quando il controllore le ha chiesto di esibire il biglietto, la donna ha iniziato a insultarlo pesantemente, senza alcun apparente motivo. «In un primo momento pensavo stesse scherzando», ha riferito l’autista, «ma presto mi sono reso conto che non era così. Gli insulti erano reali e molto offensivi».

Nonostante la tensione a bordo, l’autista ha continuato la corsa, ma lungo tutto il tragitto la donna non ha smesso di attaccare verbalmente il controllore. Arrivati ​​a San Benedetto, l’autobus è stato costretto a una sosta forzata nei pressi della caserma della Polizia Stradale, dove l’autista ha fermato il mezzo per una decina di minuti. Solo dopo che sia il controllore che la donna sono scesi dall’autobus, il conducente ha potuto riprendere il viaggio, riportando alla normalità il servizio.