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Ternana-Ascoli, Di Carlo: «Ripresa non all’altezza, un risultato positivo ci aiuterebbe a cambiare l’inerzia»

CALCIO - L'analisi del tecnico bianconero dopo il ko del "Liberati": «Dobbiamo rimanere tranquilli e lavorare con fiducia, la squadra ha grande voglia di tirarsi fuori da questo momento. Il lavoro da fare è tanto, ma non mi spaventa». Abate: «Mi fa arrabbiare il gol preso a tempo scaduto, ma ai ragazzi non posso dire nulla»
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di Salvatore Mastropietro

 

Al “Liberati” Ternana-Ascoli finisce 3-0 per i padroni di casa. Terza sconfitta consecutiva per i bianconeri, la quinta complessiva in campionato su nove partite, la seconda su due gare della gestione Domenico di Carlo.

Domenico Di Carlo in panchina all’esordio contro il Pescara (foto Ascoli Calcio)

La situazione è piuttosto complicata e sembra esserne cosciente anche il nuovo allenatore, che nel post partita ha provato comunque a vedere qualche lato positivo ai microfoni di Rai Sport: «Ci dispiace per i tifosi, ma la squadra nel primo tempo ha fatto quello che doveva fare. Abbiamo messo in campo una squadra più compatta, non siamo stati bravi in fase di possesso nel trovare giocate di qualità. Il gol del vantaggio mi sembrava in fuorigioco e ha cambiato l’inerzia della gara. Lì non siamo stati bravi, mentre loro sono stati più svegli. Il lavoro che c’è da fare è tanto e non mi spaventa.

 

Nonostante tutto – ha continuato Di Carlo – la squadra non ha mollato, ci portiamo a casa un risultato molto negativo ma sappiamo che un po’ di maggior qualità e un risultato positivo potremo uscire fuori da questo momento. Bisogna rimanere tranquilli e lavorare forte, ne verremo fuori con la compattezza e la fiducia, i ragazzi hanno grande voglia di tirarsi fuori dalle difficoltà. Questa sconfitta ci deve servire per capire meglio quello che si deve fare e per cambiare l’inerzia. Il secondo tempo non è stato all’altezza».

ABATE – Questa l’analisi del tecnico rossoverde: «Abbiamo giocato con grande coraggio, cercando di osare, di difendere alti e di proporre. Il merito è dei ragazzi che si sono messi a disposizione fin dal primo giorno. Il campionato è difficile con tante squadre forti, ma noi vogliamo esserci e migliorarci sempre di più. L’unico neo oggi è aver preso gol a tempo scaduto, mi fa arrabbiare molto, ma ai ragazzi non posso dire niente. La squadra crede in quello che fa, conta lo spirito e la voglia di combattere. La rosa è stata rivoluzionata in estate, non era scontato questo rendimento».


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