di Peppe Ercoli
Una donna di 45 anni, di origini romene, è stata arrestata dai Carabinieri della stazione di San Benedetto nella notte tra sabato e domenica, accusata di aver aggredito l’ex compagno con estrema violenza, arrivando a tentare di dargli fuoco dopo avergli versato addosso un liquido
L’episodio ha avuto inizio intorno alle 4 del mattino, all’interno di un’automobile che era al centro di una disputa tra i due. Durante l’accesa discussione, la donna ha colpito ripetutamente l’ex compagno, un uomo italiano, al volto, provocandogli lesioni agli occhi. L’uomo, ferito, si è recato al Pronto Soccorso dove i medici gli hanno riscontrato un’emorragia congiuntivale e stabilita una prognosi di sette giorni. Nel corso dell’aggressione, la donna avrebbe anche pronunciato gravi minacce, come “ti uccido entro oggi” e “farò esplodere le tue auto”.
La situazione è degenerata ulteriormente quando, dopo il recupero dell’uomo, la donna lo ha atteso sotto casa al suo ritorno dall’ospedale. Appena l’uomo è rientrato, è stato nuovamente aggredito: la donna gli ha gettato addosso del liquido infiammabile, colpendo la testa e le braccia, per poi accendere il fuoco con un accendino. L’uomo ha subito ustioni di primo e secondo grado, con una prognosi di 25 giorni, ed è stato costretto a ritornare al Pronto Soccorso per ulteriori
La donna è stata arrestata e ora dovrà rispondere delle accuse di lesioni aggravate
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