L’Arengo al fianco dei circoli ricreativi per contrastare la solitudine, in arrivo contributi per 40.000 euro

di Federico Ameli

Prosegue l’impegno del Comune di Ascoli in campo sociale, con l’obiettivo di tendere la mano alle fasce della cittadinanza e più soggette al rischio di isolamento.

Il Comune di Ascoli

In questo senso, su proposta del vicesindaco con delega ai Servizi sociali Massimiliano Brugni sostenuta dal sindaco Marco Fioravanti, l’Arengo ha scelto di destinare 40.000 euro alla concessione di contributi ai circoli ricreativi per anziani presenti in città, finalizzati a finanziare le progettualità da mettere in campo nel primo quadrimestre del 2025.

Nello specifico, il bando pubblicato dal Comune prevede il riconoscimento di un contributo, da un minimo di 300 fino a un massimo di 2.000 euro, ai circoli che intendono farsi promotori di azioni di contrasto alla solitudine della popolazione anziana, sviluppando percorsi e iniziative capaci di coinvolgere attivamente gli over 65.

Il sindaco Fioravanti e il vicesindaco Brugni

Per partecipare al bando, in scadenza il prossimo 31 ottobre, sarà necessario presentare un progetto corredato da un piano finanziario. Una volta ricevute le domande, l’Arengo stilerà una graduatoria in grado di premiare la valenza del programma, la coerenza del piano finanziario con l’attività in questione, l’eventuale partecipazione delle famiglie degli anziani, le modalità di promozione, le attività promosse in rete e gli effetti attesi o potenziali del progetto.

«Contribuendo attivamente a prevenire situazioni di isolamento ed emarginazione, i circoli anziani rappresentano un presidio fondamentale delle attività sociali in tutta la città – afferma il vicesindaco Brugni – Attraverso questo bando vogliamo far sentire il sostegno dell’Amministrazione comunale ai circoli che, grazie a questi contributi, potranno dar vita a delle progettualità importanti per dare risposte alle esigenze degli over 65.

Inoltre, l’Amministrazione comunale stessa, in collaborazione con le realtà associative del territorio, metterà in campo ulteriori progetti per provvedere all’organizzazione di screening sanitari con diverse finalità, dal controllo della vista alla glicemia, in una serie di attività che contribuiranno a far sentire la vicinanza del Comune a una fetta importante del tessuto sociale che, per noi e la città, ha un valore fondamentale».