facebook rss

L’Ascoli a Pineto, uno scontro inedito da non fallire: 500 tifosi per spingere il Picchio verso un cambio di passo

CALCIO - Al "Pavone-Mariani" sarà uno scontro salvezza a tutti gli effetti, classifica alla mano. Mister Di Carlo alla vigilia: «Ho visto qualcosa di diverso negli occhi dei miei calciatori». Arbitra Vergaro di Bari, calcio d'inizio alle 17,30
...

La squadra al termine di Ascoli-Perugia della scorsa settimana (foto Ascoli Calcio)

di Salvatore Mastropietro

 

Se prima dell’inizio della stagione, nonostante il diffuso pessimismo che aleggiava nell’ambiente a causa delle vicissitudini societarie e della fresca ferita della retrocessione, qualcuno avesse pensato che in quel di Pineto all’undicesima giornata di campionato l’Ascoli si sarebbe trovato ad appena 8 punti in classifica e di fronte ad uno scontro salvezza in piena regola, in pochi ci avrebbero creduto. Eppure è questa la dura realtà con cui l’ambiente bianconero deve fare oggi i conti.

 

Domenico Di Carlo (foto Ascoli Calcio)

Domani (ore 17,30) al “Pavone-Mariani” per la squadra di mister Domenico Di Carlo, reduce da una settimana di doppi allenamenti in cui ha provato a concentrarsi sui tanti aspetti da migliorare per arrivare finalmente a una svolta, ci sarà un solo risultato a disposizione per evitare che la situazione precipiti ulteriormente: la vittoria, che manca dallo scorso 14 settembre (0-2 sul campo del Milan Futuro). Di fronte ci sarà un avversario con gli stessi punti in classifica e che punta ugualmente al riscatto, sebbene l’obiettivo degli abruzzesi – allenati da Ivan Tisci dopo l’esonero di Mirko Cudini – sia quello del mantenimento della categoria a differenza dei bianconeri che avevano prospettive ben diverse.

 

Per il gruppo squadra e anche mister Di Carlo, che domani potranno contare su un importante sostegno del proprio popolo (polverizzati i 500 biglietti messi a disposizione per il settore ospiti), non ci saranno scuse né attenuanti. Lo sa anche il tecnico di Cassino, che nella conferenza stampa prepartita ha dichiarato: «Abbiamo fatto una settimana di lavoro intensa, siamo stati molto insieme», sottolineando l’importanza della coesione del gruppo. L’allenatore ha evidenziato la necessità di migliorare su alcuni errori, ma si è detto fiducioso grazie alla determinazione che ha notato negli occhi dei suoi giocatori: «Vedo negli occhi dei calciatori qualcosa di diverso, voglia di rivalsa».

Massimo Pulcinelli al “Picchio Village” (foto Ascoli Calcio)

Un momento significativo della settimana è stata la visita del patron Pulcinelli, che ha trascorso una giornata con la squadra. Di Carlo ha apprezzato il gesto, affermando che «ci ha fatto piacere» e riportando il messaggio di Pulcinelli di rimanere «compatti ed uniti». Buone notizie anche dall’infermeria, con Menna e Cozzoli che hanno recuperato, mentre Tavcar è ancora fermo per un affaticamento e Curado resta indisponibile.

L’allenatore ha osservato miglioramenti difensivi, sia nei centrali che nei terzini, e ha sottolineato l’importanza di ottenere risultati per aumentare la fiducia della squadra. «Abbiamo una classifica non giusta per i valori dell’Ascoli», ha affermato, evidenziando la disparità tra le prestazioni e i risultati ottenuti finora.

Di Carlo ha parlato anche di alcuni giocatori chiave, come Tremolada, di cui ha lodato le qualità tecniche «fuori categoria», ma ha aggiunto che «la squadra deve essere brava a supportarlo ed anche lui deve fare qualcosa in più».

Riguardo a Bertini, Di Carlo ha evidenziato la sua versatilità, affermando che «può fare tutto, sia in un centrocampo a due che a tre». Nonostante le recenti sconfitte, l’allenatore è fiducioso nella crescita della squadra: «Stiamo crescendo nonostante le tre sconfitte consecutive».

Guardando alla partita contro il Pineto, Di Carlo ha analizzato l’avversario, descrivendo il loro 4-3-3 come «molto tecnico, di transizione», e ha lodato le abilità dei loro esterni d’attacco, Del Sole e Bruzzaniti. Ha concluso con un appello ai tifosi, auspicando una forte presenza a Pineto: «Dobbiamo essere noi a dare forza ai nostri tifosi ed a creare entusiasmo, abbiamo bisogno di loro».

 

A livello di formazione non sono escluse novità tattiche, ma l’ipotesi plausibile resta al momento quella della continuità con il 4-3-1-2 (che può trasformarsi in un 4-2-3-1 a gara in corso). Davanti a Livieri, due maglie per tre a disposizione per Menna, Quaranta e Gagliolo con Adjapong e Cozzoli in vantaggio per i due posti sulle corsie laterali. In cabina di regia Bertini parte ancora avvantaggiato rispetto a Bando con Varone e Marsura ai suoi lati. Tremolada agirà in cabina di regia dietro alla coppia offensiva formata da Tirelli (in ballottaggio con D’Uffizi) e Corazza.

 

LE PROBABILI FORMAZIONI

PINETO (4-3-3): Tonti; Baggi, Villa, De Santis, Borsoi; Germinario, Amadio, Schirone; Del Sole, Gambale, Bruzzaniti. Allenatore: Tisci

ASCOLI (4-3-1-2): Livieri; Adjapong, Menna, Gagliolo, Cozzoli; Varone, Bertini, Marsura; Tremolada; Tirelli, Corazza. Allenatore: Di Carlo

ARBITRO: Vergaro di Bari

ASSISTENTI: Di Meo – Bartoluccio

STADIO: Pavone-Mariani, ore 17,30



Articoli correlati


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X