Un gesto eroico da ricordare per sempre: una targa per Aubert Virrone

Il Forte Malatesta (foto G. Vecchioni)

Ai suoi concittadini del 2024 il nome di Aubert Virrone potrà anche non dire molto. Eppure, quasi un secolo e mezzo fa, il giovane ascolano si rese protagonista di un gesto eroico, salvando la vita a 3 fratelli scivolati nelle acque del Castellano. Senza esitare, il giovane Aubert sfidò l’impeto della corrente e riuscì a trarre in salvo i tre figli del medico Leopoldo Ambrosi, di 9, 13 e 17 anni.

Un atto di immenso coraggio che, nell’ormai lontanissimo 23 giugno 1879, non restò inosservato. Lo stesso re Umberto I scelse di premiare il giovane Aubert con una medaglia d’argento al valore civile, prima che lo scorrere inesorabile del tempo portasse via con sé il suo ricordo.

Oggi, a 145 anni di distanza, il Comune di Ascoli si appresta a celebrare il provvidenziale salvataggio dei tre fratelli Ambrosi attraverso una targa commemorativa di uno dei figli più coraggiosi, ma meno conosciuti, della città.

Nelle ultime settimane, infatti, l’Arengo ha ricevuto una proposta di installazione di una targa dedicata a un episodio che, in base alle ricerche condotte nell’Archivio di Stato, è storicamente documentato, così come le origini ascolane di Aubert Virrone.

Di fronte alla richiesta, con la disponibilità espressa dal proponente di finanziare l’operazione, il sindaco Marco Fioravanti e la giunta hanno dato il via libera all’installazione della targa nello spazio pubblico tra via delle Terme e via Ponte di Cecco, in corrispondenza del Forte Malatesta.

Lì, a due passi dal Castellano, l’esempio di Aubert Virrone potrà continuare a vivere nella memoria di Ascoli e degli ascolani, nella speranza di poter rappresentare una fonte di ispirazione per i concittadini di oggi e di domani.