facebook rss

L’Arengo progetta il centro storico del futuro: nuove Ztl e una piazza Viola parzialmente pedonalizzata

ASCOLI - La nuova strategia elaborata dal Comune nel piano esecutivo del traffico urbano punta a tutelare pedoni, residenti e attività commerciali, presentando ai turisti un centro più accogliente. Novità in vista per corso Mazzini, corso Trento e Trieste e corso Vittorio Emanuele, senso unico da istituire in via Trebbiani
...

 

di Federico Ameli

 

Il fascino delle cento torri sarà anche senza tempo, ma le recenti dinamiche della società moderna impongono un cambio di passo sul piano della circolazione tra le vie del centro, nel segno di una mobilità più sostenibile, di una maggiore sicurezza di pedoni e automobilisti e di una netta riduzione delle emissioni inquinanti.

Marco Fioravanti

 

Lo sanno bene a Palazzo Arengo, dove il sindaco Marco Fioravanti e la sua squadra ragionano da tempo a una rielaborazione del piano traffico e sosta per il centro storico.

 

In questo senso, il Comune di Ascoli ha completato lo studio preliminare al nuovo piano esecutivo del traffico urbano per il centro storico, redigendo una prima proposta propedeutica all’aggiornamento del nuovo piano urbano del traffico che, in attesa del via libera della commissione consiliare dedicata prima e del Consiglio comunale poi, lascia già intendere la visione dell’Amministrazione sul destino di vie e piazze del centro storico.

 

A partire dallo studio dell’attuale mobilità, il documento redatto dall’Arengo evidenzia le principali criticità che ad oggi condizionano la circolazione e la sosta cittadina a ridosso del centro, individuando alcune possibili linee di azione.

Corso Trento e Trieste

 

In particolare, l’analisi dell’Arengo si sofferma su corso Trento e Trieste, asse riaperto al traffico nei primi mesi dell’anno e al centro di una profonda riflessione da parte dell’Amministrazione. Ad oggi, infatti, l’offerta di sosta garantisce solo parzialmente il rapido avvicendamento dei veicoli, privando i residenti di parcheggi preziosi e impedendo di fatto la libera fruizione pedonale. Per ovviare al problema, entro la fine del 2025 il Comune ha intenzione di ampliare l’orario di riferimento della Ztl attiva in quel tratto, estendendolo dalle 19 alle 7, dal lunedì al sabato, con limitazione valida per le intere giornate domenicali e festive. È prevista, inoltre, l’istituzione di stalli di sosta regolati da disco orario, con nuove strisce blu che debutteranno nelle immediate vicinanze, sul lato sud di Lungotronto Bartolomei e in via Dino Angelini.

Un tratto di corso Mazzini

 

Novità in vista anche per corso Mazzini e le vie che insistono sulla direttrice est-ovest, con una nuova Ztl con accesso da piazza Ventidio Basso e una limitazione al transito veicolare imposta nelle ore serali. In una prima fase, programmata per gennaio 2025, la circolazione sarà limitata ai soli veicoli autorizzati dalle 20,30 alle 7,30 nei feriali e per le intere giornate festive, con stalli riservati ai residenti all’interno della Ztl e l’istituzione di 15 nuovi parcheggi con disco orario nelle immediate vicinanze, da realizzare attraverso l’istituzione del senso unico in via Trebbiani.

Uno scorcio di via Trebbiani

Entro la fine del 2026, una volta conclusa la prima fase di sperimentazione, l’attivazione della Ztl verrà anticipata alle 19, con una riduzione temporale della fascia oraria regolamentata dalla sosta a pagamento, con l’obiettivo di garantire un rapido avvicendamento e una maggiore attrattività per il centro storico durante la giornata e una nuova disponibilità di sosta per i residenti.

 

Il terzo maxi-intervento riguarda, infine, l’area compresa tra corso Vittorio Emanuele, piazza Viola e via Sacconi, con l’istituzione di una nuova Ztl serale con ingresso da corso Vittorio all’intersezione con via Palestro. Nel frattempo, piazza Viola si rifarà il look con una parziale pedonalizzazione, in programma a partire dal 2027, con Ztl attiva dalle 19 alle 7,30 nei feriali e per le intere giornate festive.

Piazza Viola

 

Al tempo stesso, l’Arengo rinuncerà a 40 dei 55 parcheggi a pagamento presenti in piazza, che verranno tuttavia recuperati in via Dante Alighieri, via Porta Torricella, via Dino Angelini, piazza Matteotti e corso Mazzini, in corrispondenza della Fontana dei Cani.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X