di Giuseppe Di Marco
«Io e Martina De Renzis rientriamo in maggioranza. In questi giorni ci siamo confrontati con assessori dell’amministrazione comunale e capigruppo, e in quell’occasione abbiamo condiviso la decisione di portare avanti dei progetti che stavano finendo nel dimenticatoio, con lo scopo di portare avanti progetti determinanti per la città». Parole di Umberto Pasquali, che da consigliere dissidente fa nuovamente ingresso nei ranghi della squadra di governo cittadino.
La crisi di maggioranza aperta a settembre, insomma, può definirsi acqua passata. Nei giorni scorsi, comunque, il futuro dell’Amministrazione Spazzafumo è stato più incerto che mai. Dopo l’addio di Bruno Gabrielli, infatti, Pasquali ha fatto di tutto per evidenziare la spaccatura creatasi all’interno della maggioranza. Nelle ultime settimane si è ipotizzato di tutto, dal rimpasto di giunta alla revoca delle deleghe all’assessore Domenico Pellei, fino all’idea di nominare assessore all’urbanistica Giuseppe Fiscaletti.
A esprimersi favorevolmente sul professionista erano stati sia Libera sia Pasquali, ma non la minoranza: si ricorderà, infatti, che la coalizione di destra aveva espresso dubbi su questa eventuale operazione. Fiscaletti, dal canto suo, non avrebbe accettato a meno che questa decisione fosse stata condivisa dall’intera assise. E’ stato allora che Pasquali ha cambiato i termini della questione: per il consigliere dissidente, anche la semplice collaborazione del tecnico sarebbe stata fondamentale per gli sviluppi futuri della città.
Nella mattina del 29 ottobre, l’Amministrazione ha autorizzato Fiscaletti «a svolgere il servizio di volontariato civico di supporto presso l’area gestione del territorio in accordo con il dirigente, quale referente». Servizio che l’ingegnere potrà svolgere a partire dal 1° novembre 2024 al 31 ottobre 2025, con possibilità di proroga.
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