Stabilizzazione del personale sanitario e Livelli Essenziali di Assistenza (Lea): Fp Cgil, Cisl Fp, Nursing Up, Fials e Ugl Salute diffidano il vertice dell’Ast Picena.
Nello specifico, i sindacati diffidano la direzione dell’Azienda «ad adempiere agli impegni assunti dalla stessa con gli atti di programmazione del personale, in considerazione del fatto che i medesimi sono – come vuole la normativa – calibrati analizzando il fabbisogno di personale al fine della garanzia dei LL.EE.AA. sul territorio».
Nello specifico, dunque, si diffida «alla stabilizzazione immediata di tutto il personale, sanitario ed amministrativo, in possesso dei requisiti nonché all’implementazione della dotazione organica attraverso l’istituto contrattuale della mobilità esterna per i medesimi profili professionali».
Il riferimento è al Regolamento aziendale in materia di mobilità volontaria in entrata, approvato il 14 febbraio 2024, che riguarda l’impegno «alla stabilizzazione “Covid” – scrivono i sindacati – dell’80% dei posti disponibili per profilo e ruolo». Impegno che avrebbe dovuto trovare riscontro nei recenti atti riguardanti la dotazione organica.
Infine, le sigle mettono in chiaro che «decorso inutilmente il termine sopra individuato, le scriventi metteranno in atto ulteriori iniziative volte alla salvaguardia del dato occupazionale dell’Ast di Ascoli Piceno, nonché alla tutela del servizio sanitario territoriale per il raggiungimento dei Livelli Essenziali di Assistenza, raggiungibili esclusivamente con idonei livelli occupazionali».
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