facebook rss

Vis Pesaro-Ascoli 1-1, il solito Corazza in extremis evita l’ottavo ko stagionale: nel derby arriva il quarto pari di fila

CALCIO - Beffa evitata nel finale per i circa 600 tifosi bianconeri sugli spalti del "Benelli". Il Picchio, in dieci uomini per un rosso a Tavcar, la riprende con un rigore di "Joker" dopo il vantaggio biancorosso di Cannavò. Doccia fredda per l'ex Stellone
...

di Salvatore Mastropietro

Più che per un ritorno alla tanto attesa vittoria, sembrava tutto essersi apparecchiato per un ritorno alla sconfitta per l’Ascoli sul campo della Vis Pesaro. In extremis, poi, un rigore trasformato da Corazza nel lungo recupero concesso dall’arbitro De Angeli permette agli uomini di Di Carlo di portare via un punto dal “Benelli” con il quarto 1-1 consecutivo dopo quelli arrivati contro Campobasso, Arezzo e Pontedera.

Dopo un primo tempo molto vivace, in cui le due squadre colpiscono un palo per parte, è Cannavò – approfittando dell’ennesima disattenzione della retroguardia bianconera – a sbloccare il risultato al 64′. Per pareggiarla, oltre a passare ad un offensivo 4-2-4, il Picchio fa poco o nulla, andandoci vicino soltanto con Tavcar sugli sviluppi di un piazzato. Quando poi lo stesso Tavcar (decisamente rivedibile, per usare un eufemismo, il suo rientro da titolare a due anni dall’ultima volta) si fa espellere poco prima del 90′ sembra esserci ben poco da fare. E’ l’ingenuità della difesa dell’ex Stellone con un evitabile fallo in area di rigore di Zoia su Tirelli a regalare all’Ascoli l’occasione d’oro, che “Joker” non può fallire.

Beffa evitata per i circa 600 tifosi bianconeri accorsi al “Benelli”. Non si può chiaramente essere soddisfatti al termine di un match che conferma ancora una volta le lacune tecniche e caratteriali dell’organico costruito in estate dalla società. Tuttavia, a questo punto del campionato e, soprattutto, guardando in faccia alla realtà si possono solo provare a guardare i (pochi) lati positivi. L’uscita dalla crisi rimane lontana, ma in una situazione del genere ogni piccolo passo può risultare importante.

LA CRONACA DEL MATCH

0′ – Le premesse: torna a disputarsi dopo 23 anni il derby marchigiano tra biancorossi e bianconeri, separati attualmente da 11 punti in classifica. La squadra di Di Carlo a caccia di un successo che manca da due mesi. Il tecnico classe 1964 si affida ad un nuovo modulo: 3-4-2-1 con Menna e Tavcar dal 1′ al fianco di Gagliolo; Adjapong e Cozzoli sulle corsie laterali, Bertini vince il ballottaggio con Bando al fianco di Varone. Silipo e Marsura alle spalle di bomber Corazza. Nella Vis Pesaro l’ex di turno Stellone conferma il collaudato 3-4-1-2: a centrocampo c’è un altro ex come Paganini, in avanti Orellana alle spalle della coppia Nicastro-Cannavò.

1’pt – Al via il match al “Benelli”, subito un tiro fuori misura dalla distanza da parte di Bertini

3’pt – Cross tagliato sugli sviluppi di una punizione dal lato sinistro da parte di Silipo, Vukovic respinge coi pugni

8’pt – Molto equilibrio nei primi minuti del match

9’pt – Buono sviluppo da parte del Picchio, che porta Adjapong al cross dalla destra. Il traversone del classe 1998 è ben indirizzato, ma viene ravvisato un fallo in attacco che fa terminare l’azione

12’pt – Interessante cross di Silipo dalla sinistra, sventa la minaccia sul secondo palo la retroguardia biancorossa

13’pt – Traversa dell’Ascoli! Corner battuto da Silipo, incornata di Varone che colpisce in pieno il legno a Vukovic battuto

16’pt – Altra grande occasione per l’Ascoli. Adjapong trova Silipo al limite dell’area, il numero 7 calcia di prima intenzione con il destro e trova la pronta risposta di Vukovic

18’pt – Prima occasione per la Vis Pesaro: Di Paola va al tiro dai venti metri dopo un’azione in ripartenza; la sua conclusione, deviata da Cozzoli, termina alta di poco sopra la porta di Livieri

22’pt – Verticalizzazione di Varone per Corazza, che gira di prima intenzione e trova la respinta di Vukovic. Tutto fermo per fuorigioco, però, nell’occasione

23’pt – Corazza raccoglie da Adjapong al limite dell’area e va al tiro in equilibrio precario: palla a lato

26’pt – Pallone sanguinoso perso da Varone sulla trequarti, Paganini prova a sorprendere Livieri fuori dai pali con un pallonetto: sfera a lato di poco

27’pt – Il solito Silipo prova il tiro a giro dai venti metri con il suo pancino: Vukovic controlla in due tempi

29’pt – Orellana prende l’iniziativa e si libera al tiro dalla lunga distanza: sinistro affilato che termina non distante dalla porta di Livieri

30’pt – Anche Marsura prova a farsi vedere dalla distanza. Il suo tiro, però, è facile preda di Vukovic, che blocca senza problemi

32’pt – Altra chance per la Vis Pesaro: Cannavò si libera di Menna e fa partire un tiro a rientrare che termina di poco a lato rispetto al palo sinistro della porta difesa da Livieri

36’pt – Fallo di Tonucci su Marsura a metà campo. Reclama l’Ascoli per un cartellino giallo che ci sarebbe stato tutto. L’arbitro De Angeli lo estrae pochi secondi dopo ai danni di Menna, autore di un intervento in ritardo su Zoia dopo un passaggio impreciso di Tavcar

43’pt – Rispetto alla prima parte di gara prende campo la Vis Pesaro, che non riesce a sfruttare due calci d’angolo consecutivi

45’pt – Palo della Vis Pesaro! Cannavò va via sulla sinistra, entra in area saltando secco Tavcar e prova a sorprendere Livieri: il suo tocco mancino colpisce in pieno il palo, poi la retroguardia bianconera riesce ad allontanare

1’st – Stellone sostituisce l’ammonito Peixoto con Tavernaro

4’st – Ammonito Tavcar per una trattenuta su Nicastro

7’st – Bertini colpisce di testa in arretramento su cross di Marsura: palla alta

12’st – Stellone sostituisce subito un altro giocatore appena ammonito come Palomba, al suo posto Ceccacci

13’st – Doppia grande occasione per la Vis Pesaro: Cannavò mette in mezzo un cross basso, Nicastro prova a girare da due passi ma trova la deviazione in corner della difesa bianconera. Sull’angolo conseguente Paganini colpisce di testa in anticipo sul primo palo, palla a lato di un soffio

14’st – Primo cambio per Di Carlo, che torna al 4-2-3-1 inserendo Tremolada al posto di Menna

18’st – Tremolada, servito da Silipo, va alla conclusione dai venti metri: blocca in presa bassa Vukovic

19’st – GOL VIS PESARO: un’imbucata dalle retrovie sorprende la difesa dell’Ascoli. Cannavò, lanciato in profondità, arriva a tu per tu con Livieri e lo trafigge

21’st – Problema fisico per Marsura, entra Achik

28’st – Ascoli a un passo dal pareggio: Tavcar incorna di testa su calcio di punizione battuto da Trevolada, palla a lato di un soffio

31’st – Doppio cambio per Di Carlo: dentro Caccavo e Tirelli al posto di Silipo e Bertini. 4-2-4 molto offensivo per il Picchio

36’st – Tiro-cross molto potente di Tremolada sugli sviluppi di una punizione da posizione laterale, allontana la difesa di Stellone

38’st – Ascoli in dieci. Tavcar ferma al limite dell’area Cannavò lanciato a rete. L’arbitro De Angeli estrae il secondo cartellino giallo ai suoi danni

39’st – Sul calcio di punizione conseguente Livieri salva su una traiettoria ben indirizzata di Di Paola

43’st – Molina resta a terra dopo uno scontro fortuito in area di rigore. Reclamata l’ambulanza da parte dello speaker. Il calciatore portato via in barella

46’st – Sette minuti di recupero concessi

48’st – Calcio di rigore per l’Ascoli! Punito un intervento di Zoia su Tirelli

49’st – GOL ASCOLI: implacabile Corazza, che fa nove in campionato con una battuta perfetta che si insacca sotto la traversa

52’st – Vis Pesaro pericolosa sugli sviluppi di un calcio piazzato: Obi colpisce di testa quasi indisturbato, blocca Livieri

59’st – Triplice fischio al “Benelli”: Vis Pesaro-Ascoli 1-1

VIS PESARO-ASCOLI 1-1

PRIMO TEMPO 0-0

MARCATORI 19’st Cannavò (V), 49’st rig. Corazza (A)

VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic 6; Palomba 5,5 (12’st Ceccacci 6), Tonucci 6, Bove 6; Zoia 5, Paganini 6, Di Paola 6,5, Peixoto 5,5 (1’st Tavernaro 6); Orellana 6 (31’st Obi 5,5); Nicastro 6, Cannavò 7 (42’st Molina sv)

PANCHINA Munari, Zocchi, Pucciarelli, Nina, Rabbini, D’Innocenzo, Gambino, Forte, La Rosa

ALLENATORE Stellone 6

ASCOLI (3-4-2-1) Livieri 6; Menna 5 (14’st Tremolada 6), Tavcar 4,5, Gagliolo 5,5; Adjapong 5, Bertini 5,5 (31’st Caccavo 5,5), Varone 5, Cozzoli 5,5; Silipo 6 (31’st Tirelli 6), Marsura 6 (21’st Achik 6); Corazza 6,5

PANCHINA Abati, Raffaelli, Maurizii, Piermarini, Quaranta, D’Uffizi, Campagna, Bando, Maiga Silvestri, Gagliardi

ALLENATORE Di Carlo 5,5

ARBITRO De Angeli di Milano

ASSISTENTI Morea – De Vito

AMMONITI Menna (A), Peixoto (V), Tavcar (A), Palomba (V), Bertini (A), Tonucci (V), Nicastro (V), Bove (V)

ESPULSO Tavcar al 38’st per doppia ammonizione

NOTE Spettatori 2.294 (di cui 689 abbonati e 588 ospiti), incasso 17.532€. Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 5-4. Angoli 10-4. In fuorigioco 0-1. Recuperi 0’pt; 7’st



Articoli correlati


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X