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Galleria di Rosara, chiesta all’Anas la messa in sicurezza urgente

ASCOLI - Il gruppo consiliare "Noi Ascoli" ha depositato una mozione in Comune interpellando il sindaco Fioravanti sulla messa in sicurezza della superstrada e sui lavori ancora al palo: «È il tratto più pericoloso dell’Ascoli-mare”»
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Una mozione per chiedere all’Anas la messa in sicurezza della galleria di Rosara della superstrada Ascoli-mare e un chiarimento sui lavori dell’uscita di Porta Cartara.

Coda all’ingresso della galleria

È questo il contenuto del documento depositato in Comune da parte del gruppo consigliare di “Noi Ascoli“. Il documento, firmato da Emidio Premici, Piera Seghetti e Giovanna Cameli, impegna formalmente il sindaco Fioravanti ad interpellare l’ente manutentore del raccordo autostradale su due importanti questioni.

 

La prima, appunto, riguarda la galleria “San Giuseppe” al chilometro 177, meglio conosciuta come galleria di Rosara, lunga oltre un chilometro.

 

«È il principale collegamento della vallata verso la montagna e Roma, per questo molto trafficato da privati e mezzi pesanti. Ma, a nostro avviso, è anche il tratto più pericoloso dell’intera Ascoli-mare – dichiara Premici -. In quel punto, infatti, la carreggiata si restringe, il limite di velocità di 80 km/h non viene mai rispettato perché non ci sono strumenti di rilevazione, e molti mezzi, nonostante la segnaletica, sorpassano ripetutamente mettendo a rischio l’incolumità degli altri».

Il consigliere Premici

 

A testimoniare la pericolosità è il fatto, come ricordano gli stessi consiglieri, che quel tratto è stato purtroppo teatro di molti incidenti stradali, anche mortali, l’ultimo dei quali lo scorso 29 settembre è costato la vita al giovane Alessio Pasquelli, di soli 26 anni, oltre al grave ferimento di altre due persone.

 

«Per questo motivo – continuano i consiglieri di “Noi Ascoli” – chiediamo al sindaco Fioravanti di sollecitare formalmente l’Anas, ente gestore della strada, ad assumere con urgenza i provvedimenti per mettere in sicurezza il tratto per evitare altri gravi incidenti, magari attraverso degli strumenti di rilevazione di velocità (tutor o autovelox) o l’installazione di birilli spartitraffico, soprattutto nella galleria, che sono sembrati la giusta soluzione nella “sopraelevata” di San Benedetto del Tronto».

 

Altro impegno richiesto al primo cittadino dai consiglieri sull’Ascoli-mare riguarda lo stato dei lavori del viadotto “Adriatico” che comportano da troppo tempo la chiusura dell’uscita di Porta Cartara in direzione est. I lavori, iniziati oltre due anni fa, devono ancora terminare.

 

«Non si hanno notizie ufficiali né sullo stato dei lavori né sulla loro fine ed è giusto che i cittadini siano informati sui lavori di un’amministrazione pubblica – concludono –. Con questa mozione chiediamo di avere aggiornamenti, il cronoprogramma e di avere contezza sul termine degli stessi».


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