di Federico Ameli
Per una comunità, anche locale, che vuole continuare a progredire sul piano dei diritti, dell’uguaglianza e della civiltà, la data di lunedì 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, assume un valore indubbiamente molto particolare.
Sulla scia del percorso di sensibilizzazione intrapreso negli ultimi tempi, anche quest’anno il Comune di Ascoli ha scelto di promuovere, sostenere e valorizzare una serie di iniziative a tema che, già da questa settimana, andranno a costituire tappe preziose di un percorso culturale rivolto alle donne e agli uomini, con particolare attenzione per i più giovani.
Una scelta sostenuta con forza dall’Amministrazione comunale guidata da Marco Fioravanti e, in particolare, dalle quattro donne che dallo scorso giugno fanno parte della nuova giunta comunale, presenti in conferenza stampa per confermare la vicinanza dell’Arengo su un tema così attuale, sul quale peraltro si registra un preoccupante peggioramento a livello locale.
«Abbiamo scelto di presentare un unico cartellone eventi per concentrare le iniziative in programma e dare un segnale concreto da parte dell’Amministrazione – dichiara l’assessore alle Pari opportunità Annagrazia Di Nicola – Grazie al contributo di commercianti e associazioni, quest’anno abbiamo voluto lanciare un’idea di base un po’ diversa, dando spazio alle esperienze di donne che ce l’hanno fatta, pur descrivendo con attenzione il peso della violenza e degli ostacoli posti lungo il percorso di vita delle donne».
IL PROGRAMMA – Quest’anno il Comune gioca in anticipo, con un primo appuntamento in programma già nella giornata di venerdì 22 novembre. Per l’occasione, l’associazione Ap Events porterà sul palco del teatro Filarmonici e del cinema Odeon la terza edizione di “Amore senza lividi”, l’evento-spettacolo che attraverso esibizioni artistiche, spettacoli teatrali, performance musicali e incontri con gli studenti punta a promuovere esempi positivi di femminilità in tre momenti distinti: nella mattinata, a partire dalle 9,30 in teatro, nel pomeriggio dalle 16 al cinema Odeon, e alle 20,30 per il gran finale al Filarmonici, con la partecipazione di Danzarte, Compagnia dello Stormo e Chigghie de Santa Chiara e la consegna degli ambiti “Picchi Rosa”.
Nella giornata di sabato 23 novembre, poi, spazio agli allievi delle classi quarta e quinta dell’Ipsia Sacconi, che nell’aula magna dell’istituto dialogheranno con la dottoressa Laura Sessa, psicoterapeuta del Centro nazionale vittime relazionali”.
Lunedì 25 novembre, invece, il programma prevede un primo appuntamento alle 9,30 nella Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani con “Rinascere si può: superare la violenza e riscoprire sé stesse”, un incontro dedicato ai ragazzi delle scuole superiori e promosso dalla commissione Pari opportunità della Provincia di Ascoli. Si proseguirà poi, alle 17, negli spazi della libreria Rinascita per la presentazione di “Donne che si amano” di Roberto Emanuelli, per poi lasciare spazio alle tradizionali luci arancioni che, a partire dalle 18,30, illumineranno la Caserma dei Carabinieri, la Questura, la Loggia dei Mercanti, la torre di Palazzo dei Capitani e, novità di quest’anno, lo stabilimento Pfizer, in collaborazione con il Soroptimist Club di Ascoli.
Il programma messo a punto dall’Arengo si concluderà nella serata di martedì 26 novembre, quando il teatro Filarmonici ospiterà “Come un fiore raro”, spettacolo di e con Davide Giandrini che grazie al generoso contributo del Gruppo Gabrielli, che ha scelto di finanziare l’evento, porterà sul palco racconti, canzoni e video dedicati all’indimenticata Mia Martini, lasciando spazio anche alle riflessioni sul tema da parte dei ragazzi dell’Ipsia Sacconi e alla loro creatività con una sfilata di abiti rigorosamente rossi.
IL COINVOLGIMENTO – Rossi esattamente come le scarpette realizzate dalla ceramista ascolana Lorena Squarcia e che presenzieranno simbolicamente a ogni iniziativa di un programma che quest’anno prevede un ampio coinvolgimento da parte della comunità locale.
«Si tratta di un’occasione importante per ricordare una grande tematica, sensibilizzando e riflettendo insieme sulla violenza – afferma l’assessore al Commercio Laura Trontini – Abbiamo voluto coinvolgere direttamente i commercianti offrendo la possibilità di allestire una vetrina a tema con un simbolo, la scarpa rossa, e delle vetrofanie con il numero antiviolenza e antistalking 1522, disponibile all’ufficio Protocollo in numero limitato, anche se ci auguriamo una grande partecipazione.
Ringrazio l’associazione Wap che per prima ha aderito a questa iniziativa, confermando una grande sensibilità, e mi auguro che anche gli altri commercianti, anche nelle frazioni, possano aderire.
È un tema su cui siamo molto sensibili: la donna è una persona che deve essere rispettata e deve poter contare sugli stessi diritti e libertà di tutti gli altri».
Al pari delle attività commerciali, come illustrato dall’assessore al Bilancio Francesca Pantaloni anche le farmacie comunali, oltre alle farmacie private che hanno scelto di aderire alla campagna “Orange the world” sostenuta dal Club Soroptimist presieduto in città da Romina Pica, potranno offrire il proprio contributo nel contrasto alla violenza utilizzando delle apposite bustine con il numero antiviolenza in bella mostra nel servizio offerto alla clientela.
«Si tratta di un fenomeno dilagante e trasversale, che riguarda tutte le classi sociali e le culture e si presenta in varie forme, anche sul web, risultando purtroppo in crescita – spiega l’assessore Pantaloni – Occorre riflettere e fare un’opportuna prevenzione, e per questa ragione abbiamo voluto lanciare diversi messaggi per far comprendere che, in caso di difficoltà, c’è sempre qualcuno pronto ad ascoltare e intervenire».
Come confermato dall’assessore Pantaloni, infatti, nell’ultimo anno le segnalazioni di violenza effettuate nelle Marche hanno subito un sensibile aumento, passando da 149 a 262 dal primo trimestre 2023 allo stesso periodo del 2024 e subendo un ulteriore aumento – da 129 a 214 – nel confronto relativo al secondo trimestre. Numeri che devono far riflettere e che testimoniano una notevole necessità di assistenza non solo per la violenza in senso stretto – gli abusi sul piano fisico restano la principale causa di segnalazione – ma anche di natura psicologica ed economica.
«Mi fa molto piacere che si sia attivata una sinergia importante in una ricorrenza da celebrare – afferma Donatella Ferretti, assessore alla Pubblica istruzione – In questo tavolo al femminile, ringrazio tutte le donne che, a vario titolo, hanno delle responsabilità e si impegnano in prima persona su questo tema.
Tra gli obiettivi del ricordare eventi dolorosi come questo c’è la costruzione di una società egualitaria, in cui queste manifestazioni diventino progressivamente superflue. Queste splendide iniziative hanno visto il contributo di tutte noi, con un prezioso intervento anche dal settore imprenditoriale. Siamo orgogliosi di un’alleanza molto importante per raggiungere uno scopo che non è solo delle donne, ma dell’intera società».
«L’obiettivo della commissione è portare avanti una collaborazione proficua con tutte le assessore del territorio provinciale e le rappresentanti delle principali associazioni sindacali – spiega la presidente della commissione provinciale Pari opportunità Maria Antonietta Lupi – Abbiamo riscontrato un grande fervore di attività, anche alla luce di una situazione che si fa sempre più grave, legata a una cultura che non siamo ancora riuscite a modificare drasticamente.
Stiamo però lavorando tutte insieme sui ragazzi e con le scuole, a partire dalla primarie e dalla scuola dell’infanzia, portando avanti delle azioni di prevenzione. I bambini possono essere un bellissimo trait d’union per le nostre buone pratiche».
«Ringrazio l’Amministrazione comunale, che ha pienamente recepito il nostro programma di attività – conclude Romina Pica, presidente del Club Soroptimist di Ascoli – “Illuminiamo di arancione” coinvolgerà diversi siti istituzionali della nostra città, tra cui la Caserma dei Carabinieri di Ascoli, dove dal 2019 è attiva un’aula di ascolto protetto dedicata a Melania Rea in collaborazione con Soroptmist Club – Ringrazio la direzione di Pfizer e le imprese coinvolte in un segnale importante, dato che siamo di fronte a un fenomeno che coinvolge ogni ambito, per il quale una sensibilizzazione anche sul piano imprenditoriale è di fondamentale importanza».
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