Aveva attaccato un tubo al contatore dell’acqua presente nei pressi di una fontana pubblico al Parco Rio di Acquasanta Terme (Ascoli) per rifornire le roulotte dei giostrai presenti in occasione della festa del patrono san Giovanni Battista. Ma si era “dimenticata” di allacciare una regolare utenza alla Ciip così come indicato dal Comune.
Così una giostraia residente nel Reatino è finita sotto processo per furto davanti al Tribunale di Ascoli. Stamattina di fronte al giudice Marco Bartoli è stato ascoltato un carabiniere all’epoca in servizio ad Acquasanta Terme che, su indicazione dei tecnici comunali, aveva compiuto all’epoca dei fatti (giugno 2013) i rilievi fotografici relativi al prelievo d’acqua furtivo. L’udienza è stata aggiornata al mese di maggio 2018.
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