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Atletico Ascoli, dopo Chieti la classifica è da sogno

SERIE D - La squadra di mister Seccardini ha messo in mostra il proprio gioco senza l’ansia e la pressione del risultato. I bianconeri possono arrivare lontano. La Samb prima è a 4 punti di distanza
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di Lino Manni 

 

Atletico Ascoli tra sogno e realtà. Una “felicità” anticipata dalle note e dalla voce di Al Bano che si è esibito prima del fischio d’inizio della partita. Una vittoria, quella ottenuta sul campo del Chieti, inaspettata alla vigilia ma divenuta realtà grazie ad un dir poco sontuoso secondo tempo.

Ciabuschi e Minicucci, coppia d’attacco a Chieti

 

Ma, a dire il vero, le prime avvisaglie di un pomeriggio fantastico sono emerse  subito dopo aver preso il gol. La squadra di mister Simone Seccardini ha messo in mostra il proprio gioco senza l’ansia e la pressione del risultato. Già, perché l’Atletico Ascoli gioca senza pressioni, senza condizioni esterne,  a memoria, a mente libera. Anche se cambiano gli interpreti (a Chieti non c’erano Nonni e Pompei) tutti sanno quello che devono fare in campo: hanno grande mentalità e dedizione. Ogni elemento della rosa, se ha l’occasione di giocare, non delude. La non “titolarità” e tenere tutti sulla corda predicata dalla società, si sta rivelando la scelta vincente e sta dando i suoi frutti. Il gruppo è forte e coeso.

 

«Noi giochiamo per funzioni, abbiamo delle idee e dei principi e non ci snaturiamo», ha dichiarato a fine gara Seccardini.

 

Una squadra che sta crescendo sia tecnicamente che mentalmente non dalla prima di campionato ma dallo scorso anno. Può essere considerata la “ripetente” del campionato essendo i giocatori gli stessi di un anno fa con un anno di esperienza in più. Una squadra che matura di giorno in giorno e che sta dando frutti sempre più gustosi. A questo punto non ci si pone limiti ma ci si chiede dove possa arrivare questo gruppo. Seccardini si aspetta una squadra ancor più feroce, capace di azzannare qualsiasi avversario.

 

I NUMERI DEL CAMPIONATO

 

Compagini marchigiane sugli scudi nella tredicesima giornata di campionato. Le 3 vittorie in trasferta portano la firma di 3 squadre delle Marche: Samb, Atletico Ascoli e Fermana. Bene anche le altre. L’ Ancona vince in casa, la Vigor Senigallia pareggia in casa con l’Aquila mentre Recanatese e Civitanovese strappano un bel pari in trasferta. L’unica marchigiana ad aver perso è il Fossombrone ma ha giocato il derby con il Castelfidardo. Dei risultati della giornata ne approfitta la Samb che allunga in vetta. Ora la squadra rossoblù è a 4 punti dal Teramo (che affronterà domenica prossima al “Riviera delle Palme”) e dal sempre più sorprendente Atletico Ascoli. Solo 14 la somma delle reti realizzate nelle 9 partite giocate. La Samb vanta la miglior difesa (5 gol incassati) e il miglior attacco (22). La peggior difesa, con 21 reti incassate, quella dell’Avezzano che è anche quella che ha perso il maggior numero di partite: 8 su 13.

 

Maggior numero di vittorie, 8 (1 in più dell’Atletico Ascoli),  della Samb che è anche la squadra con il minor numero di sconfitte (solo 1) come il Teramo. Al comando della classifica dei marcatori, con 9 reti, Francesco Casolla (2 rigori) del Fossombrone. Con 7 reti l’under della Samb Lonardo (classe 2005), Fall del Chieti e Banegas Pablo Ezequiel (3 rigori) dell’Aquila. A quota 6 Galesio Luis Fabian (2 rigori) del Teramo, Cascio Facundo dell’Isernia e Eusepi (3 rigori) della Samb. Resistono i records del Castelfidardo e della Samb che hanno vinto una partita con il più alto numero di reti, 5, rifilate rispettivamente a Termoli e L’Aquila. Recanatese-Atletico Ascoli (3-4) e Sora-Isernia (3-4) i novanta minuti con il più alto numero di reti: 7. In totale dopo 13 turni di campionato e 117 partite giocate i gol segnati sono 270.  Fino ad ora solo 12 partite le partite senza gol.


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