La città di si illumina di arancione per dire “No alla violenza sulle donne”. Dopo l’anteprima di San Benedetto, il 25 novembre, il Soroptimist ha acceso siti simbolici ad Ascoli per celebrare la giornata internazionale contro la violenza di genere, nell’ambito della campagna Orange the World.
La presidente Romina Pica ha voluto quest’anno dare un segnale forte di presenza e di impegno dell’associazione, da sempre in prima linea nel contrasto alla violenza di genere, coinvolgendo le Istituzioni e le Forze dell’Ordine in un progetto unitario che prevede diverse iniziative ed azioni congiunte sul territorio. Nel corso di cerimonie simboliche si accensione, alle quali ha partecipato la presidente con una rappresentanza del club, sono stati illuminati la sede della Questura in via Indipendenza, la Caserma dei Carabinieri, sede del Comando provinciale dell’Arma, la torre di Palazzo dei Capitani e la Loggia dei Mercanti in Piazza del Popolo.
«Ciascuno di questi tre siti – ha spiegato la Presidente – rappresenta l’impegno e la presenza dei soggetti coinvolti nel progetto di contrasto alla violenza». Il questore di Ascoli Giuseppe Simonelli ha presieduto la cerimonia di accensione della facciata della sede della Polizia di Stato alla presenza dell’assessore alle Pari Opportunità Annagrazia Di Nicola.
La cerimonia di illuminazione presso la Caserma dei Carabinieri è avvenuta alla presenza del Comandante provinciale Domenico Barone e del sindaco Marco Fioravanti, ed ha visto schierata anche una rappresentanza femminile dell’Arma. Presso la caserma dei Carabinieri il Soroptimist ha realizzato nel 2018 l’aula di ascolto protetto per le donne vittime di violenza intitolata a Melania Rea nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sé”.
A San Benedetto si sono svolte le cerimonie simboliche di accensione dei tre siti scelti, la caserma dei Carabinieri di viale dello Sport, il Monumento al Pescatore ed il Teatro Concordia.
Il primo sito illuminato a San Benedetto è stata la Caserma dei Carabinieri dove, dallo scorso anno, è presente l’aula di ascolto protetto per le donne vittime di violenza, voluta e realizzata dal Soroptimist di Ascoli Piceno nell’ambito del progetto “Una Stanza tutta per sé” grazie al protocollo d’intesa siglato a livello nazionale con il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri.
Alle cerimonie di accensione dei siti hanno preso parte il sindaco Antonio Spazzafumo, l’assessore alle Pari Opportunità Lia Sebastiani, il capitano Francesco Tessitore a capo della Compagnia dei Carabinieri di San Benedetto ed il dirigente del Commissariato di San Benedetto Andrea Crucianelli.
Quest’anno inoltre per la prima volta, ha partecipato all’iniziativa anche una delle realtà industriali più importanti presenti nel nostro territorio, la Pfizer Italia, che ha illuminato la facciata dello stabilimento ascolano di via del Commercio.
«Con l’illuminazione dello stabilimento Pfizer – ha dichiarato la Presidente Romina Pica – vogliamo dare un significativo segnale di attenzione al tema del contrasto alla violenza, anche da parte del mondo industriale e imprenditoriale. Per questo ringrazio la direzione di Pfizer Italia nella persona del direttore di Stabilimento Rossella Bruni che ci ha aperto le porte dell’azienda ed ha risposto al nostro appello per dire “No alla Violenza di Genere”».
Suggestiva infine la cerimonia di accensione, in Piazza del Popolo, della torre del Palazzo dei Capitani e della Loggia dei Mercanti in un momento corale che ha visto tutti riuniti per testimoniare l’importanza della sinergia tra Istituzioni, Forze dell’Ordine, mondo associativo ed imprenditoriale nel porre in essere azioni condivise e strategie di contrasto alla violenza. I monumenti rimarranno accesi fino al 10 dicembre, giornata internazionale dei diritti umani in cui si concluderà la campagna Soroptimist Orange The World.
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