di Salvatore Mastropietro
Con i posticipi disputati ieri sera si è concluso il 16esimo turno del campionato di Serie C. Le attenzioni in casa Ascoli – più che ai match di rivali storiche come Ternana (prova di forza in quel di Carpi, 1-2) e Pescara (caduto nel derby casalingo contro il Pineto, 0-1) – erano rivolte allo scontro diretto tra Lucchese e Pontedera, che ha visto i rossoneri imporsi per 2-1.
Sebbene nell’ambienti qualche ottimista provi a guardare già alla parte sinistra della classifica, il successo della squadra allenata da Gorgone, prima delle quattro compagini che hanno espugnato il “Del Duca” in stagione (assieme a Rimini, Pescara e Perugia), mantiene l’Ascoli in zona playout a due punti di distanza dal quindicesimo posto, il primo utile per la salvezza diretta. Rispetto allo scorso turno la squadra di Di Carlo ha comunque guadagnato una posizione, proprio ai danni del Pontedera dell’ex Menichini.
Per uscire definitivamente dalla crisi degli ultimi due mesi non basta di certo il successo arrivato domenica contro il Gubbio, che ha interrotto un lungo digiuno durato undici partite. La parola d’ordine in questo momento è una sola: continuità. I 7 punti arrivati nelle ultime cinque gare, frutto di quattro pareggi e una vittoria, sono un buon punto di partenza, ma i buoni segnali arrivati nel corso del mese di novembre andranno consolidati contro avversari di livello come la Torres, prossima avversaria del Picchio.
La trasferta in Sardegna, programmata per domenica 1 dicembre alle ore 15, sarà l’occasione giusta per testare lo stato di salute della squadra di Di Carlo, che ha già dichiarato di voler vedere all’opera una squadra più coraggiosa e libera dal peso mentale che la mancanza di vittorie inevitabilmente imponeva fino a qualche giorno fa. Di fronte ci sarà una squadra attrezzata, attualmente quarta in classifica, ma “ferita” da due sconfitte consecutive arrivate nelle ultime due gare. I rossoblu avranno modo di mettere alla prova il proprio senso di rivalsa già domani, quando è in programma l’andata dell’ottavo di finale di Coppa Italia di Serie C contro il Milan Futuro.
Per la sfida del “Vanni Sanna” mister Di Carlo non avrà indisponibili per motivi disciplinari. L’unica segnalazione rilevante dagli ultimi verdetti del Giudice Sportivo è, infatti, l’entrata in diffida di capitan Riccardo Gagliolo, che va ad aggiungersi a Simone D’Uffizi e Danilo Quaranta. Rientrano dalla squalifica sia Marco Bertini, sia Aljaz Tavcar, che avevano saltato la sfida contro il Gubbio. Il club bianconero, intanto, è stato multato con un’ammenda da 300 euro «per avere i suoi tesserati causato il ritardo dell’inizio della gara di tre minuti, non presentandosi puntualmente nel tunnel per l’ingresso in campo».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati