Luminarie, il contributo di Magazzini Gabrielli le istallazioni in alcune delle principali arterie

Magazzini Gabrielli, nell’ambito dell’investimento fatto dal Comune per le luminarie natalizie cittadine, ha sovvenzionato l’installazione delle stesse in alcune arterie principali di Ascoli: Via del Trivio, Via Erasmo Mari, Via Murri, Viale Indipendenza, Via Napoli, Viale Marconi, Piazza Immacolata.

Barbara Gabrielli

«Le luminarie sono fonte di gioia e creano un’atmosfera natalizia in maniera immediata – ha affermato la Responsabile della Comunicazione di Magazzini Gabrielli SpA, Barbara Gabrielli – e, a tal proposito, non facciamo mai mancare il nostro consueto sostegno al Comune di Ascoli Piceno.

Proprio per rafforzare il concetto di universalità della festa e di condivisione di valori positivi, in un momento storico in cui a livello mondiale ce n’è particolarmente bisogno, abbiamo pensato di realizzare, in una zona specifica di Ascoli, luminarie capaci di trasmettere l’importanza dei valori senza tempo, come quelli dell’inclusione, dell’accettazione della diversità e del rispetto di ogni cosa che ci circonda.

Un messaggio forte di eguaglianza e pace cha abbiamo potuto esplicitare grazie alla sensibilità degli eredi di Gianni Rodari, che ci hanno dato la possibilità di realizzare il progetto».

Per questo motivo, in Via del Trivio, le luminarie recheranno la trascrizione del testo iniziale della poesia “Il cielo è di tutti” di Gianni Rodari.

«Con l’accensione delle luminarie “apriamo” ufficialmente il periodo natalizio – dichiara il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti – che anche quest’anno sarà ricco di eventi e appuntamenti. Un ringraziamento va a Magazzini Gabrielli per il contributo mediante il quale sono state installate le luminarie in alcune vie della città: un supporto al grande lavoro svolto dall’Amministrazione comunale per le luminarie natalizie e un bell’esempio di collaborazione tra pubblico e privato, che permette alla nostra città di essere più bella e accogliente per le feste di Natale».