di Federico Ameli
Cibo, territorio e prodotti locali in vetrina per un’occasione speciale, dedicata all’inclusività con un inconfondibile tocco femminile.
Si presenta così, con degli ingredienti davvero niente male, la quinta edizione di Autoctoni Gourmet, il format fuori dagli schermi che la Camera di Commercio delle Marche, in collaborazione con l’Azienda Speciale Linfa, ha scelto di riproporre anche quest’anno per promuovere le peculiarità delle Doc e Docg del Consorzio Vini Piceni e della gastronomia marchigiana connessa ai piatti d’autore della cucina italiana.
In vista di questa Winter Edition 2024, Autoctoni Gourmet si tinge di rosa per far emergere, attraverso l’enogastronomia, il tema dell’inclusività e della partecipazione attiva delle donne, grazie anche all’intervento e alle testimonianze di alcune delegate del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio delle Marche.
Le luci di questa quinta edizione si accenderanno ufficialmente nella mattinata di venerdì 6 dicembre, quando a partire dalle 10 il ristorante Tetsu di Ascoli ospiterà la sfida con in palio il titolo del miglior food & wine pairing con i prodotti della gastronomia marchigiana e il Rosso Piceno Doc.
«All’interno di questo contest saremo lieti di ospitare la maestria di nuovi chef, pronti a valorizzare i prodotti del nostro territorio – dichiara Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche – Quest’anno abbiamo scelto di promuovere con orgoglio un’edizione tutta al femminile. Tengo a ricordare che con l’azienda speciale Linfa sta mettendo in campo delle collaborazioni prestigiose con gli attori dei settori food and beverage in un progetto a lunga gittata che vorrà rappresentare il sistema marchigiano in tutto il mondo.
Avviamo un nuovo percorso con un’edizione che apre le porte alla condivisione tra tutti gli attori del settore con un unico obiettivo: promuovere, sul territorio e non solo, le eccellenze che i produttori portano ogni giorno sulle nostre tavole».
Come precisato dal presidente Sabatini, le esportazioni dell’agroalimentare per Ascoli ammontano a 118,7 milioni di euro, con una crescita anno su anno del 15,5% che conferma la centralità di un comparto che nelle Marche resiste alle criticità del momento senza rinunciare ad evolversi.
LE DONNE – Un’edizione votata al femminile si svolgerà all’indomani della cerimonia annuale di Camera Marche, con il Comitato Imprenditoria Femminile guidato da Federica Capriotti che premierà le imprese guidate da donne. «Si tratta di esempi virtuosi di innovazione e capacità di integrare settori diversi in una promozione e crescita a 360 gradi del territorio secondo lo stesso approccio che la Camera di Commercio ha perseguito e intende rafforzare nel nuovo mandato – prosegue Sabatini – all’insegna della collaborazione e dell’intersezione tra saperi e produzioni per uno sviluppo comune e armonico».
Nei giorni di Autoctoni Gourmet ad Ascoli, il Comitato Imprenditoria Femminile delle Marche sarà rappresentato da ben tre componenti: l’imprenditrice Doriana Marini, presente nella giuria del talent, la consigliera e blogger Daniela Zepponi e Filomena Di Gennaro, fondatrice di Sesisensi Chocolate Passion.
Dopo Arcangelo Tinari (Ristorante Villa Maiella), Cristina Bowerman (Glass Hostaria), Ciro Scamardella (Ristorante Pipero) e Luca Marchini (Ristorante L’Erba del Re, Modena – Una Stella Michelin) i sei concorrenti si sfideranno a riprodurre un signature dish della chef italo-congolese Victoire Gouloubi, con ingredienti del territorio come le Cicerchie di Serra De’ Conti, il tartufo nero di Roccafluvione, l’olio Evo e il pecorino marchigiano. I creator saranno coadiuvati da una brigata di allieve dell’Accademia Chefs di San Benedetto.
«Amo moltissimo le Marche – conferma chef Gouloubi in conferenza stampa – Non credo alla ricetta perfetta perché ognuno di noi ha un palato e gusti differenti. Vorrei portare una contaminazione per rendere omaggio alla diversità in cucina, che è un plus. Nessuna cultura si è fatta da sé senza contaminazione. Porterò un messaggio di apertura al mondo, aprendo una finestra su ciò che ci circonda».
Un messaggio che dovrà essere condiviso – in tutti i sensi – dai sei content creator in gara: Ada Parisi (Siciliani Creativi in Cucina), Sara Piovano, Francesca Pace, Giorgia Iannelli (JustGiò), Gabriella Gasparini e Serena Bringheli (CucinaSerena).
Insieme a Victoire Gouloubi, la giornalista Manuela Soressi, l’assessore comunale Francesca Pantaloni e Doriana Marini accompagneranno i partecipanti in questa gara che decreterà la migliore interpretazione in grado di esaltare le caratteristiche delle produzioni marchigiane.
«L’azienda speciale ha il compito di valorizzare le produzioni agroalimentari, e lo sta facendo egregiamente – afferma Gianfranco Santi, vicepresidente di Linfa – La collaborazione con il Consorzio di tutela Vini Piceni lo dimostra. Questa iniziativa mette insieme la maestria dei nostri cuochi ai prodotti del territorio, per il bene di tutto il sistema agroalimentare. Un’iniziativa pregevole, che sta coinvolgendo sempre nuovi settori».
Da quest’anno, inoltre, l’evento sarà preceduto da due momenti di approfondimento: una masterclass di approfondimento dedicata al Rosso Piceno Doc, a cura del Consorzio Vini Piceni, e un focus sulla “New Wave” agricola marchigiana, in cui i creator hanno avuto l’occasione di scoprire le peculiarità distintive delle produzioni della regione attraverso il racconto e le storia di vita e di impresa di sei donne marchigiane.
«Rispetto alla formula consolidata, che consisteva in una giornata di gare culinarie tra giornalisti e influencer, quest’anno abbiamo introdotto una giornata in più per approfondire ulteriormente i temi trattati con una tavola rotonda dedicata alle donne e alla valorizzazione del prodotto principale di questa stagione, il tartufo nero pregiato di Roccafluvione» spiega Laura Melloni, ideatrice dell’iniziativa.
A proposito di tartufo, a intervenire sul tema è Emiliano Sciamanna, sindaco di Roccafluvione. «Il nostro è un tartufo importante – assicura – Credo molto nelle qualità del nostro prodotto e, in questi anni, ho assistito ad altre manifestazioni a tema in cui il nostro tartufo veniva messo in mostra. Non siamo riusciti fin qui a pubblicizzarlo al meglio e, pertanto, ringrazio il presidente Sabatini per una preziosa sinergia che consentirà di valorizzare il nostro prodotto, che vogliamo portare su un livello ancora più alto attraverso delle iniziative in programma nelle prime settimane del nuovo anno».
«Il vino è cultura e sensibilità, e il Rosso Piceno Superiore sarà il grande protagonista, con un equilibrio di carattere internazionale e ideale per l’abbinamento con ogni genere di piatto – conclude Simone Capecci, presidente del Consorzio di tutela Vini Piceni – Queste collaborazioni importanti devono elevare i nostri prodotti. Attraverso queste iniziative si riesce a creare valore aggiunto per le nostre aziende, che in questo modo possono sviluppare opportunità di carattere commerciale anche per le imprese di piccole dimensioni».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati