Sicurezza in piazza del Popolo, parlano gli esercenti: «Episodi preoccupanti anche in passato»

di Filippo Ferretti

«Non è vero che la piazza non ha mai registrato episodi preoccupanti prima degli spari di sabato: andrà sempre peggio se non si rafforzano i controlli».

Piazza del Popolo

Con queste parole, gli esercenti che operano nel salotto cittadino confessano la propria preoccupazione per ciò che sta accadendo in piazza del Popolo, ammettendo  che negli ultimi tempi sono stati vari i focolai di risse e gli episodi con ubriachi per protagonisti. Per fortuna, sinora, senza esiti estremi.

«Il problema vero è l’eccesso di alcool: ci sono attività che in centro vendono drink anche ai minorenni», esordisce Lorenzo Lisandrini del Caffè Centrale, preoccupato per la condotta comportamentale che vede nei ragazzi negli ultimi tempi, capaci di tutto dopo aver assunto una sfilza di superalcolici.

Il fondo di una delle rue adiacenti la piazza

«Che i giovanissimi la sera finiscano spesso in condizioni estreme è dimostrato anche da ciò che rimane delle ruette che portano fuori piazza, trasformate continuamente in vere e proprie latrine», aggiunge Lisandrini, riferendosi non solo allo scempio causato dai liquidi organici nelle strette vie ma anche dai dissesti mostrati dalla pavimentazione, con sampietrini divelti che talvolta sono usati come proiettili da lanciare contro il prossimo da parte di gioventù da chi rivela comportamenti alterati.

«I timori avvengono dopo una certa ora: noi chiudiamo non tardissimo ma so per certo che a volte la baldoria permane, anzi si aggrava, verso le tre, le quattro del mattino», avverte Marco Paoletti di “Osteria del Popolo”, segnalando che le forze di polizia non molto spesso si fanno vedere a tarda sera.

«Il problema avviene il venerdì, il sabato e ci vorrebbero dei presìdi», gli fa eco Emanuele Canala del Lorenz Cafè, lamentando una non sufficiente presenza delle forze dell’ordine nel weekend. Dunque, da chi opera nei dopocena nei bar del cuore cittadino si avverte la necessità di una maggiore presenza da parte delle pattuglie, soprattutto per far sì che si sballa almeno possa avere timore nel mettere in pratica i propri eccessi.

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