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Rinviata la Fiaccolata contro la Violenza di Genere

SAN BENEDETTO - Il maltempo impedisce l'organizzazione della manifestazione prevista per il pomeriggio di lunedì, ma era in corso una riflessione stante la volontà della famiglia di Emanuela Massicci che si era dissociata dall'evento e preferisce che della triste vicenda del femminicidio se ne parli esclusivamente in via giudiziale
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Non si svolgerà come prevista e annunciata (clicca qui) la fiaccolata “Contro la Violenza di Genere” che si doveva svolgere quest’oggi alle ore 18,30 al centro di San Benedetto. Le pessime condizioni meteo hanno convinto gli organizzatori ad annullare l’evento, che era stato deciso spontaneamente a seguito della triste vicenda dell’omicidio di Emanuela Massicci, 45 anni, avvenuto la scorsa settimana a Ripaberarda, frazione di Castignano, per mano del marito Massimo Malavolta, 48 anni, originario di San Benedetto.

 

La decisione ufficialmente è dovuta al maltempo con previsioni di pioggia forte mista a neve e vento sferzante che oggettivamente avrebbero reso difficile sia la fiaccolata che l’organizzazione di interventi all’aperto previsti all’arrivo in Piazza Giorgini. Ma nelle ultime ore tra gli organizzatori era sorta una discussione a seguito delle richiesta della famiglia di Emanuela Massicci, espresse attraverso l’avvocato Nazario Agostini, il quale aveva dichiarato a Cronache Picene (clicca qui): «la famiglia Massicci si dissocia; intende stare raccolta nel suo dolore e trattare la tragica vicenda esclusivamente in sede giudiziaria».

 

Discussione che è stata troncata dall’impossibilità oggettiva di manifestare il proprio cordoglio e la propria indignazione a causa delle condizioni meteo. Probabilmente nei prossimi giorni ci saranno altre iniziative per avviare una riflessione sul tema della violenza di genere.


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