di Marco Braccetti
Una cattedrale della Marina strapiena di fedeli ha fatto da cornice all’avvio dell’Anno Giubilare per la Diocesi di San Benedetto-Ripatransone-Montalto. La funzione solenne, presieduta dal vescovo Gianpiero Palmieri, si è tenuta nella serata di sabato 28 dicembre, a quattro giorni dall’apertura ufficiale del Giubileo, celebrata in San Pietro (a Roma) la Vigilia di Natale.
In Riviera, questo simbolico rito si è sviluppato in tre fasi. In primis: raduno di preghiera dinanzi alla chiesetta di San Giuseppe. Da lì, scortata dalla polizia municipale, è partita una processione aux flambeaux con meta finale il sagrato della cattedrale Santa Maria della Marina. Lì, monsignor Palmieri ha guidato i sacerdoti ed i fedeli presenti, nel rinnovamento delle promesse battesimali.
Poi è seguita la santa messa. Ad ascoltarla, centinaia di persone con in prima fila: rappresentanti delle istituzioni locali, a partire dai sindaci delle tre località che danno nome alla Diocesi. Ossia: Antonio Spazzafumo (San Benedetto) Alessandro Lucciarini (Ripatransone) e Daniel Matricardi di Montalto. Con loro, anche il primo cittadino di Grottammare: Alessandro Rocchi.
Questo è solo l’inizio di un lungo percorso di fede che si chiuderà solo all’inizio del 2026, seguendo un programma già comunicato dalla Diocesi e descritto nel dettaglio dal nostro giornale. Nel pomeriggio di domenica 29 dicembre, ad esempio, c’è l’apertura dell’Anno Giubilare per la Chiesa Ascolana, con un rito solenne previsto per le ore 17 presso la cattedrale di Sant’Emidio.
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