Il presidente della Regione Acquaroli ha espresso parere favorevole all’istituzione di un corso di medicina e chirurgia promosso dalla Link University di Roma all’ospedale “Mazzoni” di Ascoli.
«Ora la palla passa al Ministero dell’Università per le necessarie autorizzazioni ma sono davvero soddisfatto del lavoro compiuto sinora per garantire anche al sud delle Marche e al “Mazzoni” una straordinaria opportunità – spiega il senatore Guido Castelli -. A beneficiare di questo progetto di portata “potenzialmente storica” saranno principalmente i nostri ragazzi che potranno frequentare il corso di medicina nella loro città e/o nel loro territorio».
«Più in generale questo investimento eviterà che centinaia di giovani marchigiani (nell’anno accademico 2023/24 sono stati circa 600) “emigrino” verso altre regioni – o peggio all’estero – per studiare medicina e chirurgia, magari rimanendoci per tutta la vita dopo aver completato il ciclo di studio – continua -. Per chi, come il sottoscritto, è impegnato nel contrasto al declino demografico del cratere si tratta di un risultato molto importante. Ma c’è anche molto altro: il programma della Link, (che auspico possa essere sviluppato in partenariato con gli atenei statali ) prevede l’assunzione immediata di 18 docenti, di cui 10 professori associati e 8 rtt, unitamente al reclutamento del necessario personale tecnico ed amministrativo».
«Inoltre, la parte assistenziale dei corsi si potrà svolgere presso le strutture ospedaliere con alleggerimento di costi a carico del servizio sanitario regionale prosegue Castelli -. Un ospedale universitario, infine, potrà beneficiare di un innalzamento della qualità delle prestazioni ospedaliere svolte da professori associati e ricercatori con conseguente riduzione della mobilità passiva. Gli stessi medici troveranno ancor più gratificante ed attrattivo lavorare al “Mazzoni” superando la tentazione della fuga per la propria valorizzazione professionale».
«Ringrazio il presidente Acquaroli, con cui mi sono per mesi su questo tema, auspicando che, già dal prossimo anno accademico 2025/2026, 80 giovani aspiranti medici (questo il numero ipotizzato dalla Link) potranno frequentare in presenza il primo corso di medicina e chirurgia della storia del Piceno», è la conclusione.
Soddisfazione anche dal parte del sindaco Marco Fioravanti. «Siamo felici, l’arrivo della Link University, previa necessaria e fondamentale collaborazione con Unicam, Univpm e l’intera sfera universitaria pubblica, permetterebbe di incrementare e migliorare l’offerta formativa, portando un prestigioso valore aggiunto all’intero territorio – spiega -. Un ringraziamento doveroso va ad Acquaroli, per aver visto nella nostra città la sede in cui poter ospitare ulteriori corsi volti a formare medici e chirurghi».
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